La Giunta Regionale


14.08.2015 14:48

CARSO: SHAURLI, L'ATTIVITÀ ANTINCENDIO E IL CENTRO DIDATTICO SONO COMPLEMENTARI

Trieste, 14 ago - L'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli, ha effettuato questa mattina un sopralluogo sul Carso triestino (nell'area del giardino botanico Carsiana, colpita da un incendio nei giorni scorsi) per poi visitare il Centro didattico naturalistico di Basovizza. Ad accompagnare l'esponente della Giunta regionale, il direttore del servizio Corpo forestale regionale (CFR) Massimo Stroppa, il direttore dell'Ispettorato agricoltura e foreste di Gorizia e Trieste Aldo Cavani, il vicecoordinatore della Stazione forestale di Duino Aurisina Alessandra Tribuson, il coordinatore del Centro didattico naturalistico Diego Masiello e il vice Roberto Valenti, il coordinatore della Stazione forestale di Trieste Lucio Ullian.

"È stata una mattinata dedicata alle persone che, in un periodo che per molti è festivo, lavorano con professionalità nell'attività di prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi" ha commentato l'assessore. "I professionisti del Corpo forestale regionale, insieme ai tanti volontari che operano anche sul Carso, rappresentano una risposta fondamentale". "In particolare in quest'area, dove la concentrazione delle infrastrutture viarie fa sì che gli incendi si sviluppino vicino a zone fortemente antropizzate, la capacità di intervento immediato e di bonifica successiva risulta particolarmente importante" ha affermato Shaurli. "Un plauso quindi all'attività e controllo continuo del territorio degli operatori del Corpo forestale".

In provincia di Trieste, nel 2015, si sono verificati 11 incendi con una superficie bruciata di 7,57 ettari di cui 5,31 boscati. Nell'intera regione gli incendi sono stati complessivamente 60 e hanno colpito 85,42 ettari (21 di superficie boscata). La seconda tappa della giornata carsica dell'assessore è stata al Centro didattico naturalistico di Basovizza dove gli sono state illustrate le caratteristiche della struttura, che permette ai visitatori di conoscere la realtà del Carso sul piano delle biodiversità e delle ricchezze naturali, attraverso un percorso guidato (accessibile anche attraverso tablet o smartphone) in tre lingue (italiano, sloveno e inglese).

"Il Centro didattico è il giusto complemento dell'attività relativa all'antincendio boschivo" ha affermato Shaurli. "La prevenzione infatti passa attraverso la creazione di una cultura di attenzione verso i boschi e la natura. Strutture come questa sono in grado di affascinare i giovani, spiegando loro la realtà del Carso ma anche i temi globali della natura e delle sfide del pianeta. Questo piccolo gioiello troppo poco conosciuto - ha concluso l'assessore - deve essere valorizzato ed è obiettivo della Regione far conoscere queste realtà".

ARC/RU

 
rilasciate a margine del sopralluogo sul Carso triestino, il 14 agosto 2015