La Giunta Regionale


30.06.2015 18:21

LATTIERO-CASEARIO: SHAURLI AGLI ALLEVATORI, SFIDE DA AFFRONTARE ASSIEME

L'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali conferma il convinto impegno della Regione per il settore.

Udine, 30 giu - L'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia ha ben presente le attuali criticità del settore lattiero-caseario. Lo assicura l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Sharli in risposta alle preoccupazioni espresse dagli allevatori del Friuli Venezia Giulia che hanno ricordato come molte stalle abbiano chiuso i battenti a causa di una competitività basata non certo sulla qualità, che è invece caratteristica imprescindibile della filiera lattiero-casearia nella nostra regione.

"La Regione - precisa l'assessore Shaurli - è non solo attenta ma quotidianamente impegnata a difesa di un comparto che riteniamo tuttora strategico per la nostra economia, per l'ambiente, per la difesa delle peculiarità del nostro territorio". "Siamo francamente preoccupati - aggiunge - per gli inviti della Commissione Europea sulla possibile trasformazione del latte in polvere, che non possiamo condividere, siamo turbati dal progressivo calo del prezzo del latte nelle stalle" e contestualmente "siamo attenti nel processo di ridefinizione dei contributi statali alle associazioni degli allevatori".

In particolare su questo ultimo aspetto "la nostra posizione in Commissione agricoltura è stata di netta contrarietà - precisa Shaurli - rispetto alla prospettata ridefinizione dei riparti per le associazioni degli allevatori, non solo perché è penalizzante per noi e per le regioni con una ruralità paragonabile alla nostra, caratterizzata da tante realtà produttive e non da poche grandi agrindustrie ma soprattutto perché prima e più di altri abbiamo fatto la nostra parte: favorendo il processo di unificazione in un'unica associazione regionale, razionalizzando i costi e migliorando servizi e competenze".

Un percorso che, assicura l'assessore, "troverà ulteriore e significativo riconoscimento anche nella prossima manovra di assestamento del Bilancio regionale". "Più complessa, anche a causa degli scenari internazionali", è per Shaurli la questione del prezzo del latte e, più in generale, della redditività della filiera lattiero-casearia.

"Intendo convocare al più presto - annuncia Shaurli - gli attori del Montasio. Dobbiamo guardarci negli occhi, assumerci ognuno le nostre responsabilità e dividerci i compiti". Perché "i dati della percentuale di trasformazione del nostro latte, in particolare DOP, sono preoccupanti ma, al momento, tale è anche la risposta alle difficoltà!" sostiene Shaurli.

"Abbiamo la necessità di accrescere il valore aggiunto dei nostri prodotti, a partire dal Montasio. Dobbiamo fare massa critica ed evitare contrapposizioni che non possiamo più permetterci. Dobbiamo saper migliorare la promozione e conquistare nuove fette di mercato, accrescendo la riconoscibilità dei nostri prodotti".

"Su questo - conclude Shaurli - la Regione sta facendo e continuerà a fare la sua parte, e intende procedere assieme a chi condivide questa nostra visione e ha le stesse priorità sulle strategie da attuare. La sfida è difficile ma mai come ora vi è grande attenzione alla qualità, alla sicurezza, alla provenienza dei prodotti agroalimentari per dare al consumatore certezze su cosa compra e cosa mette in tavola: è una sfida che insieme possiamo vincere".

ARC/PPD