La Giunta Regionale


30.12.2015 20:29

GIUBILEO: TORRENTI AD APERTURA PORTA SANTA ABBAZIA DI SESTO (PN)

Sesto al Reghena (PN), 30 dic - "Il Giubileo della Misericordia porta a tutti, credenti e non, un messaggio che invita, in una fase di chiusura, a riscoprire il senso della solidarietà e dell'accoglienza". È la riflessione dell'assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti dopo l'apertura della Porta Santa dell'Abbazia benedettina di Santa Maria in Silvis di Sesto al Reghena da parte del vescovo della Diocesi di Concordia - Pordenone monsignor Giuseppe Pellegrini.

L'assessore regionale ha raccolto l'invito a essere presente e ha potuto così prendere parte alla seconda apertura di una Porta Santa nella Diocesi della Destra Tagliamento, dopo il Duomo di Pordenone.

Torrenti, accompagnato dal consigliere regionale Daniele Gerolin, ha visitato in precedenza l'Abbazia, accolto da monsignor Giancarlo Stival.

"Ho notato - ha rilevato Torrenti - le condizioni preoccupanti di parziale degrado di affreschi di grande pregio, in particolare gli absidali, di mano giottesca. È una situazione - ha aggiunto - a cui dovremo dare risposta urgente per evitare che diventi irreversibile e per questo motivo abbiamo consigliato l'Abbazia di verificare gli spazi della legge regionale 23/2015 sui Beni culturali in modo da permettere un intervento congiunto".

Torrenti, che è stato anche ricevuto dal sindaco di Sesto al Reghena Marcello Del Zotto, ha ascoltato le parole pronunciate dal vescovo Pellegrini dopo l'apertura della Porta Santa.

Nella sua omelia il presule, davanti ai fedeli e alle autorità, ha ricordato la ricorrenza del martirio di Sant'Anastasia, la cui urna è conservata all'interno dell'Abbazia, e ha invitato a cogliere il significato dell'Anno giubilare che è di "fare esperienza dell'amore e della tenerezza di Dio".

Secondo il vescovo di Concordia - Pordenone "la Porta Santa deve essere simbolo di un cambiamento che prima di tutto avviene dentro di noi".

ARC/PPH