Udine, 30 nov - L'assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia e coordinatore della Commissione Beni e Attività culturali della Conferenza Stato-Regioni Gianni Torrenti è intervenuto oggi a Firenze alla tavola rotonda Domani è un altro giorno: progettualità, vincoli e risorse per i festival cinematografici in Italia che si è tenuta nell'Auditorium di Santa Apollonia nell'ambito del Festival dei Popoli.
Si è trattato di un momento di confronto, moderato dall'assessore alla Cultura del Comune di Bari Silvio Maselli, a cui Torrenti ha contribuito con un intervento i cui punti significativi affrontati sono stati i parametri di valutazione per i finanziamenti, il coordinamento tra i finanziamento dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali, la tempistica della conoscenza del finanziamento e della sua erogazione, la valutazione sulla nuova proposta di legge sul riassetto del sistema cinematografico e audiovisivo che sta per approdare in Commissione al Senato.
Si è trattato di un intervento apprezzato, "nonostante la schiettezza e la severità di giudizio sul presente" e nel quale Torrenti ha ragionato e motivato il dibattito sulla definizione di "quale ruolo devono avere i festival nei confronti della cultura cinematografica, dell'attrattiva di un territorio e nei confronti della distribuzione di produzioni cinematografiche".
"È necessaria trasparenza, qualità ed efficacia delle manifestazioni, e occorre che vi siano approfondite valutazioni sia in fase di progetto ma anche di esito", ha osservato Torrenti.
Nel corso del dibattito - a cui hanno partecipato Monica Barni, vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Toscana; Stefania Ippoliti, presidente di Italian Film Commission; Giorgio Gosetti di Courmayeur Noir Festival, Rosita Marchese della Commissione ministeriale per la Promozione e la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, prima firmataria del disegno di legge - tutti hanno ribadito di considerare strategico il ruolo delle Regioni e hanno dato mandato a Torrenti di mantenere un coordinamento degli interventi all'interno di linee guida generali condivise da tutte le Regioni e da declinare poi sul territorio.
Del Friuli Venezia Giulia erano rappresentati a Firenze i quattro Festival: Far East Film di Udine, Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone, Maremetraggio e I Mille Occhi di Trieste.
ARC/EP
