La Giunta Regionale


03.10.2014 15:38

INDUSTRIA: SERRACCHIANI E BOLZONELLO VISITANO LA ELECTROLUX PROFESSIONAL

La presidente: "Questo è un sito d'eccellenza, dove si è lavorato sulla competitività e sulla professionalizzazione dei lavoratori, ma anche per conquistare nuovi mercati innovando continuamente".

Pordenone, 3 ott - "Questo è un sito d'eccellenza, dove si è lavorato sulla competitività e sulla professionalizzazione dei lavoratori, ma anche per conquistare nuovi mercati innovando continuamente". Così la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha sottolineato il ruolo di Electrolux Professional S.p.A. nel novero delle imprese di punta del Friuli Venezia Giulia, una realtà che ha toccato con mano oggi, visitando assieme al vicepresidente Sergio Bolzonello, lo stabilimento di Vallenoncello (Pordenone).

Una presa di contatto diretta che ha definito "interessante e frutto delle iniziative che la Regione sta mettendo in campo per poter accompagnare le politiche industriali sul territorio, anche perché crediamo che questa debba essere l'industria del futuro e ci impegneremo in questa direzione con tutte le azioni di governo necessarie".

Serracchiani e Bolzonello sono stati accolti dal presidente di Electrolux Professional S.p.A. Alberto Zanata e da Marco Mondini, direttore relazioni industriali di Electrolux Italia. Assieme ad altri vertici della struttura, che nella sola Vallenoncello occupa circa 800 addetti, Zanata ha illustrato i prodotti di punta di uno stabilimento che rappresenta il cuore pulsante dei sette situati in varie parti del mondo (oltre a quello italiano, se ne contano tre in Francia ed altri tre rispettivamente in Svizzera, Svezia e Thailandia, per un totale di 2.600 dipendenti) e fonte di una produzione destinata alle grandi catene alberghiere, alle strutture di comunità, ai mega-ristoranti.

Serracchiani e Bolzonello si sono soffermati davanti a forni capaci di cuocere sino a 180 kg di cibo nello stesso momento, ad abbattitori di temperatura, lavapiatti e lavabiancheria giganti ma anche ad elettrodomestici professionali di dimensioni più modeste e adatti ad essere inseriti nelle cucine delle abitazioni più esclusive.

Nel solo 2013 lo stabilimento ha realizzato 110.000 pezzi e, assieme al network internazionale di cui fa parte, ha realizzato un fatturato di 640 milioni di euro, svolgendo un'attività senza battute d'arresto nonostante la crisi, anche perché, in seguito ad un continuo processo di adeguamento e modernizzazione, oggi un ordine può essere evaso in soli tre giorni, contro le tre settimane necessarie qualche tempo fa.

Fiore all'occhiello dello stabilimento di Pordenone sono i laboratori in cui i prodotti prendono vita e vengono sottoposti a continui controlli da parte di un team di esperti in cui stanno progressivamente entrando anche i dottorandi che l'Azienda sostiene con borse di studio della durata di tre anni.

La prossima infornata prevede cinque laureandi in ingegneria provenienti due dall'università di Trieste, uno da quella di Udine e due dal Politecnico di Milano. Inoltre questo Polo industriale ospita un centro di eccellenza di 3.500 metri quadrati destinati a seminari, training, dimostrazioni ed eventi, con quattro cucine didattiche ed aree che ospitano oltre 6.000 visitatori l'anno.

Lo stabilimento di Pordenone è anche la sede centrale di Electrolux Chef Academy, che conta una squadra di oltre 50 chef nel mondo, di cui quattro a Vallenoncello e 10 in tutta Italia.

ARC/LVZ

 
rilasciate a margine della visita allo stabilimento di Electrolux Professional S.p.A., a Pordenone il 3 ottobre 2014