Lignano, 29 giu - "Eccellenze che producono eccellenze": è questa la lettura che ha dato il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, ieri sera a Lignano nel corso della cerimonia di premiazione del Premio Hemingway, della nuova sinergia artistica sviluppatasi tra il prestigioso riconoscimento, al traguardo della trentesima edizione sempre nella cornice di Lignano Pineta, e la necostituita Fondazione pordenonelegge.it della Destra Tagliamento.
Secondo il vicepresidente Bolzonello, infatti, che nella serata d'onore ha premiato Guido Guidi, vincitore della sezione Fotografia (gli altri attestati sono andati allo scrittore Abraham Yehoshua, alla giornalista Alice Albinia, al sociologo Zygmunt Bauman), si tratta di una riuscita collaborazione in prospettiva turistica, "tutta made in FVG", nell'intento più generale, che deve comunque trovare validità per tutto il Friuli Venezia Giulia, di alzare la qualità complessiva delle proposte del territorio.
Confermando, anche in considerazione di questo nuovo percorso del Premio Hemingway - sviluppato lo scorso anno d'intesa con il primo cittadino di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto ed il vicesindaco Vico Meroi - il pieno sostegno, non solo finanziario, della Regione, Bolzonello ha sottolineato che grazie al supporto regionale, ed al sempre costante sostegno dei partner privati, il Premio Hemingway potrà divenire entro qualche anno uno degli appuntamenti culturali più importanti non solo sul palcoscenico nazionale ma anche a livello europeo.
"In un contesto come quello di Lignano, con la sua incontrastata vocazione turistica internazionale - ha osservato il vicepresidente Bolzonello - occorre costruire tutta una serie di manifestazioni di qualità, tra cui proprio il Premio Hemingway, riproposto in più giornate di eventi, in un lungo fine settimana d'inizio estate interamente dedicato alla cultura, portando alla ribalta e dando lustro attraverso Lignano all'intero Friuli Venezia Giulia".
ARC/RM
