La Giunta Regionale


05.12.2015 17:59

GRANDE GUERRA: BOLZONELLO, TRENTOTTO MEDAGLIE PER NON DIMENTICARE

Pordenone, 05 dic - "Trentotto medaglie per preservare il ricordo di chi ha dato la vita per l'Italia". E' la sintesi del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello sulla cerimonia di commemorazione culminata oggi a Pordenone nella chiesa di San Giorgio con la consegna delle medaglie ai discendenti di caduti nel Primo conflitto mondiale.

Si tratta dell'iniziativa "Albo d'Oro" della Regione Friuli Venezia Giulia, che ha voluto donare ai parenti di caduti, i quali ne hanno abbiano fatto richiesta, incisioni nominative. Un modo tangibile per tramandare a imperitura memoria il sacrificio di avi la cui giovane vita fu spezzata in trincea. "Anche il ricordo di quei caduti - ha aggiunto Bolzonello - deve aiutare il nostro Paese a preservare la sua unità e il messaggio di un sacrificio così grave deve essere leggibile per le giovani generazioni".

E' stato lo stesso vicepresidente della Regione a consegnare le medaglie, dopo una messa celebrata da monsignor Roberto Laurita. Coinvolto nella cerimonia anche il Comune di San Giorgio a Liri (Fr): medaglie, infatti, sono state ritirate anche da discendenti di caduti del conflitto '15-'18 nati in quella municipalità laziale, che al termine della Seconda guerra mondiale fu insignita della medaglia d'argento al valor civile.

In prima fila l'Associazione nazionale Bersaglieri (Anb), che ha dato vita, prima del solenne evento in chiesa, a un toccante omaggio davanti al monumento ai caduti di piazzale Ellero con la deposizione di corone d'alloro. Gli eventi commemorativi hanno visto la presenza di autorità militari - tra cui il generale Antonello Vespaziani, comandante della Brigata "Ariete", e il presidente dell'Anb, generale Giuseppe Iacca - e civili - tra cui i rappresentanti del Comune e della Provincia di Pordenone.

ARC/PPH