La Giunta Regionale


14.07.2015 17:54

CONFIDI: BOLZONELLO, REGIONALIZZARE L'ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA

Udine, 14 lug - Prosegue il dialogo costruttivo con i Confidi del Friuli Venezia Giulia all'interno di una collaborazione che punta ad offrire maggiori servizi e assistenza al mondo imprenditoriale. Uno dei possibili strumenti per migliorare l'accesso al credito, soprattutto per le piccole e medie imprese, è la regionalizzazione dell'accesso al Fondo centrale di garanzia.

La proposta è emersa, oggi, durante il Tavolo con i rappresentanti dei Confidi regionali, convocato dal vicepresidente del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello. "Siamo ad una svolta positiva rispetto all'attuale crisi economica che perdura da tempo - ha affermato Bolzonello - e per poter superare il periodo di difficoltà sono necessari strumenti innovativi quali, ad esempio, la regionalizzazione dell'accesso al Fondo centrale di garanzia. Apriremo, ora, il confronto con il mondo bancario per arrivare ad una soluzione definitiva entro fine anno".

La proposta dei Confidi prevede, in sintesi, che per le pratiche di richiesta di finanziamenti bancari di importi limitati, da parte delle Piccole e medie imprese (Pmi), la garanzia del Fondo di Mediocredito Centrale verrebbe veicolata per il tramite dei Confidi regionali; quindi l'istituto di credito non agirebbe direttamente sul Fondo centrale di garanzia. Questo consentirebbe di favorire le micro imprese che, spesso, hanno difficoltà ad accedere al credito.

A breve verrà convocato un tavolo anche con l'Abi regionale (Associazione bancaria italiana) per un confronto sulla proposta che, come è emerso dall'incontro, nasce nell'interesse delle imprese, soprattutto quelle più piccole.

La riunione ha messo in evidenza come l'azione dei Confidi sia complementare anche ad altre misure regionali del credito agevolato e, come ha riferito Bolzonello, in assestamento di bilancio saranno destinati, per l'esercizio 2015, 2 milioni di euro a favore del Fondo rischi dei Confidi in attesa di poter disporre di ulteriori risorse statali, pari a circa 3 milioni di euro, per uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro.

ARC/LP