La Giunta Regionale


10.12.2020 15:04

Stabilità: Zilli-Roberti, sviluppo infrastrutture per rilancio Fvg



Trieste, 10 dic - "Nel prossimo triennio il nostro obiettivo è quello di spingere con convinzione sul sistema delle infrastrutture del Friuli Venezia Giulia. Con investimenti pubblici importanti vogliamo dare un forte segnale di crescita, rispetto alla grave situazione che stiamo vivendo, e sostenere il comparto produttivo ed economico oggi in difficoltà".

Lo ha affermato l'assessore alle Finanze Barbara Zilli che, insieme all'assessore agli Enti locali, Pierpaolo Roberti, ha preso parte questa mattina alla seduta in videoconferenza del Consiglio delle Autonomie locali, convocata per raccogliere eventuali osservazioni sulla Legge di Stabilità e sulla Collegata che a breve sarà discussa in Consiglio regionale.

"Vogliamo far ripartire la nostra Regione ricorrendo anche all'indebitamento pubblico utilizzando gli strumenti messi a disposizione da Cassa depositi e prestiti e dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) - ha spiegato Zilli -. La nostra economia deve tornare a crescere per ridare fiducia agli imprenditori, alle famiglie e all'intero sistema degli enti locali".

"Nonostante la crisi sanitaria ed economica causata dalla diffusione del Covid-19, siamo comunque riusciti ad assicurare a tutte le Direzioni della Regione il budget iniziale 2020. Abbiamo potuto centrare questo importante risultato razionalizzando la spesa e grazie all'accordo sottoscritto a novembre con lo Stato. Il Governo - ha specificato l'assessore alle Finanze - si è impegnato formalmente a garantire a tutte le Regioni l'equilibrio di bilancio anche se, nel 2021, queste dovessero registrare minori entrate per gli effetti del Coronavirus".

"Per riuscire in questo intento, oltre a puntare sui grandi finanziamenti strategici - ha precisato Zilli - è nostra intenzione favorire il maggior numero possibile di opere immediatamente cantierabili".

"Al di là delle ulteriori manovre che potremo mettere in campo, rimane ovviamente inalterata la previsione di spesa per quanto riguarda le concertazioni - sottolinea Pierpaolo Roberti -. L'obiettivo è di far partire già a gennaio il confronto con il sistema delle autonomie locali per avere quanto prima un elenco delle opere da realizzare in tempi rapidi".

Entrando nel dettaglio dei provvedimenti approvati ieri sera dalla Giunta, Roberti ha confermato anche lo stanziamento di 11 milioni di euro per le piccole manutenzioni.

"Da numerosi Comuni, inoltre, era pervenuta la richiesta di prorogare il rinnovo degli organi di revisione degli Enti locali. Una ipotesi che aveva trovato la netta contrarietà da parte dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Dato che in questo momento per i Comuni è complicato svolgere le sedute di Consiglio in presenza, garantendo a tutti la votazione a scrutinio segreto, nella Legge Collegata - spiega Roberti - abbiamo stabilito una proroga per sei mesi di tutti quanti i collegi. Nel frattempo sarà istituito un tavolo tra Enti locali, Anci, Regione e Ordine per capire quali possano essere i migliori correttivi all'attuale norma".

"Abbiamo poi introdotto una sanzione importante concordata con il Mef. Si tratta di un provvedimento che sarà applicato in tutta Italia riguardante il Fondo di 3,5 miliardi di euro per le spese sostenute dagli Enti locali causa Covid. La richiesta - sottolinea l'assessore alle Autonomie locali - è quella di introdurre una sanzione che comporta, nel caso di non rispetto degli obblighi di rendicontazione, un taglio sui trasferimenti. Questa sanzione - pesantissima e mai applicata prima - è necessaria perché, solo nel caso in cui tutte le certificazioni fossero inviate in tempo, avremo la possibilità di poter usare nel 2021 le risorse stanziate nel 2020 ma che, per colpa dell'epidemia, non si sono potute utilizzare".

"Si è deciso poi di consentire che le risorse assegnate nel 2019 per la videosorveglianza interna alle strutture per i servizi educativi per l'infanzia, per le scuole dell'infanzia e per anziani e disabili possano essere utilizzate per installare esternamente i dispositivi necessari alla tutela di quegli stessi edifici. Una decisione - ha aggiunto Roberti - dettata da un quadro normativo nazionale ancora non ben definito e dagli ultimi pronunciamenti del Garante per la protezione dei dati personali, contrario all'installazione di queste videocamere in assenza di una precisa legge nazionale".

"In Stabilità, con 150mila euro, si è scelto poi di sostenere i Comuni che necessitano di risorse per effettuare interventi di pulizia e cura del proprio territorio. Nella zona boschiva lungo la fascia confinaria dei Comuni di Monrupino, Muggia, San Dorligo della Valle, Sgonico e Trieste - afferma l'assessore in conclusione - continua a manifestarsi infatti il fenomeno dell'abbandono di vestiario e di effetti personali da parte dei migranti in transito lungo la rotta balcanica". ARC/RT/al