La Giunta Regionale


27.07.2016 12:35

EDILIZIA: TS, AL VIA RIQUALIFICAZIONE DEL PALAZZO GIÀ SEDE PRESIDENZA

Trieste, 27 luglio - La posizione centrale dell'edificio, l'ampia disponibilità di mezzi pubblici, la vicinanza al Consiglio regionale e la possibilità di raggiungere la sede della Presidenza, in piazza Unità, anche a piedi. Sono le caratteristiche elencate dall'assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio Mariagrazia Santoro che oggi, assieme all'assessore all'Ambiente e all'Energia Sara Vito, ha visitato il Palazzo di via Carducci 6 a Trieste per la consegna ufficiale dei lavori di manutenzione straordinaria di quella che fu per oltre 20 anni la sede della Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia e che dal 2017 ospiterà le direzioni centrali Infrastrutture e Ambiente della Regione. La fine dei lavori, il cui valore ammonta a 2,3 milioni di euro, è prevista per gennaio.

"Apriamo le finestre di questo Palazzo storico verso la città", ha dichiarato Santoro, spiegando che la riqualificazione dell'ex sede della Presidenza, al momento in disuso, è un'ottima soluzione ai problemi di carattere pratico e logistico che affliggono le due direzioni centrali attualmente insediate a ridosso del Rione di San Giovanni. "La sede di via Giulia - ha spiegato Santoro - presenta problemi di vetustà e inadeguatezza degli ambienti, ma è anche troppo periferica rispetto alle esigenze della cittadinanza. Credo pertanto che la riqualificazione di questo storico patrimonio della Regione sia un'adeguata risposta ai bisogni dei cittadini e del personale della Regione, ma è anche perfettamente in linea con la politica dell'Amministrazione regionale che punta a rivitalizzare i centri urbani, in opposizione alla logica - rivelatasi sbagliata - di delocalizzare gli uffici nelle periferie, il che ha contribuito soprattutto a un inopportuno aumento della mobilità".

Durante il sopralluogo nei sei piani dell'edificio all'angolo tra le vie Carducci e Coroneo, Santoro e Vito hanno voluto evidenziare che l'opera di riqualificazione della durata prevista di 180 giorni è anche un segno della professionalità della Regione. La regia dei lavori è stata infatti affidata al personale tecnico in forza all'Amministrazione regionale. L'unico supporto esterno, è stato spiegato, riguarda gli interventi di impiantistica.

Inoltre, le aziende che si sono aggiudicate l'esecuzione dell'opera, hanno anche garantito la fine dei lavori con un anticipo di circa due mesi rispetto alle stime iniziali. A questi aspetti positivi si aggiunge anche la decisione di lavorare con l'obiettivo di ridurre al minimo i consumi energetici. L'intero impianto di illuminazione sarà infatti a luci LED.

Uno sforzo notevole, infine, verrà fatto durante tutta la durata dei lavori. Il cantiere è stato infatti predisposto in modo tale da garantire la massima sicurezza. Con una serie di misure opportune gli accessi saranno vigilati e l'entrata sarà limitata esclusivamente agli addetti ai lavori muniti di tutti gli accessori di salvaguardia.

ARC/PV/ppd