La Giunta Regionale


30.09.2015 12:48

ATTIVITÀ ESTRATTIVE: VITO, NESSUNA PARALISI SUL TERRITORIO REGIONALE

Trieste, 30 set - Nessuna paralisi delle attività estrattive sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Ad affermarlo è l'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia Sara Vito che ha risposto a un'interrogazione sulla questione da parte del consigliere Alessandro Colautti.

"La tematica, di indubbia rilevanza, va ricondotta alla sua reale consistenza" ha affermato l'assessore. "Sulla base dei dati rilevati dal servizio Geologico della Regione - dai quali emerge che, delle sette attività estrattive le cui autorizzazioni sono scadute o in scadenza nel 2015, quattro risultano prorogate o in istruttoria ai fini dell'emissione del provvedimento - una verrà riautorizzata ai soli fini del ripristino ambientale, una è stata negata per mancato rispetto del termine di presentazione e una si trova in una situazione di ritardo nell'escavazione, ma risulta che la società intenda presentare un progetto di variante".

"L'unico caso che potrebbe, dunque, sfociare nella definitiva impossibilità di completare gli scavi - ha aggiunto Vito - è rappresentato da un'autorizzazione che, quantunque sia stata prorogata al 2017, prevede in conformità al progetto, che gli scavi vengano ultimati nel 2015. Si rileva che, considerata l'esiguità del volume di materiale (23.152 metri cubi) disponibile al 1° gennaio 2015, è ragionevole supporre che nel frattempo lo scavo sia stato condotto a termine".

"Si rileva - ha concluso l'assessore - che la soluzione della problematica non risiede nelle misure e nelle azioni del Piano regionale per le Attività estrattive, bensì nel nuovo disegno di legge di disciplina organica delle Attività estrattive di imminente presentazione da parte della Giunta regionale che, peraltro, contempla anche l'istituto del rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività estrattiva ai fini del completamento del progetto di coltivazione e della realizzazione degli interventi di risistemazione ambientale dei luoghi".

ARC/RU