La Giunta Regionale


13.06.2015 21:05

SOCIALE: BOLZONELLO, SIAMO GRATI PER L'IMPEGNO DELL'AIED

Trieste, 13 giu - "All'AIED, che dal dopoguerra a oggi, attraverso tante battaglie, molte azioni e continue testimonianze ha accompagnato intere generazioni verso la consapevolezza di sé e dei propri diritti, questo nostro Paese deve molta della strada compiuta, faticosamente ma sempre strenuamente percorsa, per divenire lo Stato di diritto moderno e democratico in cui, oggi, ci riconosciamo".

Lo ha affermato questa sera a Pordenone il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello in occasione del concerto al Teatro Verdi promosso in occasione dei 40 anni di attività della sezione pordenonese dell'Associazione Italiana per l'Educazione Demografica (AIED).

Ricordando i medici e gli intellettuali che fondarono questa associazione in Italia nel 1953, e i tanti prestigiosi nomi che la sostennero - tra i quali Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi, Piero Calamandrei, Adriano Olivetti, Ignazio Silone - Bolzonello ne ha evidenziato il ruolo nel campo dei diritti civili e del diritto di famiglia, concretizzato con l'avvio dei centri di consulenza per il controllo delle nascite, i cosiddetti consultori, che - ha detto "avrebbero iniziato a prestare centinaia di migliaia di consulenze a vantaggio delle donne e delle coppie conducendo verso una nuova cultura della maternità".

Tra essi il consultorio di Pordenone, nato 40 anni fa, con Francesco De Carli come primo presidente, "da subito luogo di incontro di dialogo e di tutela di donne in cerca di ascolto e di aiuto".

Per il vicepresidente "oggi l'attività dell'Associazione, rispondendo alle esigenze date dai nuovi modelli sociali, continua a guardare con rinnovato impegno alla maternità consapevole e per essa, con particolare attenzione anche alle delicate questioni poste dalla procreazione assistita e dalla bioetica; a sostenere, a salvaguardare e a tutelare i diritti fondamentali della persona e per una migliore qualità della vita, a battersi contro ogni forma di violenza sulle donne e sui minori e contro ogni forma di discriminazione di genere, di razza, di orientamento sessuale, di religione".

"Oggi festeggiando l'AIED poniamo lo sguardo sugli ultimi quarant'anni della società dell'intero Friuli Venezia Giulia e non solo di Pordenone, riconoscendo come allora un'intera comunità abbia cominciato a imparare cosa significhi la laicità dei diritti", ha concluso Bolzonello, esprimendo gratitudine e riconoscenza a Mario Puiatti, presidente nazionale dal 2011, e a tutti i soci "per le importanti lotte di impegno civile e sociale in cui ci hanno accompagnato".

ARC/PPD