La Giunta Regionale


14.02.2015 10:53

AGROALIMENTARE: BOLZONELLO, TUTELARE I MARCHI E PROMUOVERE IL SISTEMA

Sacile, 14 feb - "La salvaguardia dei marchi e delle produzioni peculiari del territorio e una promozione di sistema, non frazionata e assegnata alle singole Regioni". Questa, per il vicepresidente e assessore alle Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello, la ricetta per il rilancio, la valorizzazione e il consolidamento del settore agroalimentare italiano che rappresenta una voce importante dell'economia nazionale e potrà affrontare ancora con successo i mercati internazionali grazie alla qualità e alla tipicità delle produzioni.

Ricetta, suggerita da Bolzonello a una rappresentanza delle forze parlamentari in visita in questi giorni nel Nord Est, riunita ieri in serata a Sacile nel salone di Palazzo Zancanaro. La delegazione fa parte dell'iniziativa "Viaggio nell'Italia che riparte. Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà".

Il gruppo che riunisce circa 250 tra senatori e deputati appartenenti a tutte le forze politiche è impegnato a raccogliere le esperienze maturate nelle realtà italiane dove, in particolare grazie all'innovazione, si è saputo reagire alla crisi. Bolzonello nell'occasione si è potuto soffermare sui temi centrali dello sviluppo del settore primario nella nostra regione.

Per Bolzonello, tra le priorità che il nostro Paese deve perseguire, sostenendole anche a livello normativo per ridare concretezza e forza alle proprie potenzialità economico-produttive nel settore agroalimentare, vi sono: la necessità di tutelare i marchi, le peculiarità e le realtà produttive di eccellenza che rappresentano un biglietto da visita di pregio delle nostre realtà e delle carature del territorio, nonchè l'esigenza di promuovere il comparto prospettando, congiuntamente, le ricchezze dell'intero sistema Paese.

Inoltre, sono troppe, come ha ricordato il vicepresidente, le aziende e i gruppi di altri Paesi che si impadroniscono dei nostri marchi e nel contempo spesso anche delle peculiarità e dell'identità della nostra agricoltura e dell'agroalimentare. Aspetti, questi ultimi, che rappresentano invece ricchezze per la nostra comunità e costituiscono parte del patrimonio dell'agroalimentare italiano: spesso sono la sintesi di decenni di valorizzazione della civiltà contadina e del suo ruolo in seno alle comunità locali.

L'incontro, introdotto dal presidente dell'Intergruppo Isidoro Gottardo ha permesso al mondo rurale del Friuli Venezia Giulia di presentare le proprie esperienze attraverso le eccellenze che compongono il caleidoscopio agroalimentare regionale.

Sono state infatti presentate alla delegazione di parlamentari le potenzialità innovative che il Distretto agroalimentare di San Daniele del Friuli ha saputo valorizzare attraverso il sostegno a progetti innovativi, alcuni dei quali hanno già trovato applicazione nel settore economico-produttivo, mentre i rappresentanti del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, del Consorzio DOC del Prosecco e dell'Associazione produttori di Barbatelle hanno illustrato i motivi della crescita delle rispettive realtà, sottoponendo alla delegazione alcune criticità sotto l'aspetto normativo.

ARC/CM