La Giunta Regionale


29.07.2017 15:26

Emigrazione: Bolzonello-Torrenti a raduni corregionali Efasce e Efm

San Vito al Tagliamento (Pn), 29 luglio - "Sono le reti, non solo di tipo tecnologico ma anche relazionali, la vera forza per tenere unito il mondo dell'emigrazione". Questo in sintesi il concetto chiave espresso dal vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello in occasione della 40.a edizione del raduno dei corregionali all'estero organizzato dall'Ente Friulano per l'assistenza sociale e culturale degli emigranti (Efasce) svoltosi a San Vito al Tagliamento.

Alla presenza del sindaco Antonio Di Bisceglie, del presidente di Efasce Michele Bernardon e di numerosi corregionali presenti al teatro Arrigoni per partecipare all'evento, Bolzonello ha spiegato quali siano i tre aspetti fondamentali attorno ai quali ruota l'attuale modello di emigrazione. "Innanzitutto - ha detto il vicepresidente - sarebbe un errore omologare il fenomeno indipendentemente dall'area di approdo delle persone che lasciano la nostra terra. Londra e New York sono due metropoli che fanno storia a sè poiché da sempre sono state cosmopolite e quindi più inclini al fenomeno migratorio, rispetto invece ad altre zone del mondo dove i nostri antenati hanno giocato un ruolo chiave di costruzione e sviluppo".

Quindi Bolzonello si è soffermato su alcuni aspetti che spingono i giovani ad emigrare tanto dalla regione che dall'Italia. In particolare ha evidenziato come sia necessario migliorare il sistema dei saperi, quello economico e del welfare per dare modo quindi ai giovani di trovare il giusto contesto per esprimere le proprie potenzialità. "Non dimentichiamoci che il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione d'Italia per competitività dal punto di vista economico, la prima per numero di start up in rapporto alla popolazione, e la terza tra le 66 regioni d'Europa più competitive. Aspetti questi che danno al Friuli Venezia Giulia un livello di reputazionalità alta e sui quali dovremo lavorare per dare nuove opportunità a chi invece in questo momento decide di emigrare". Infine rivolgendo un plauso alla collaborazione instauratasi con l'Ente Friuli nel Mondo, "che non deve essere solo di facciata ma anche di contenuti" Bolzonello ha auspicato che anche tra le associazioni il tema e la capacità di fare rete sia fondamentale.

Al castello di Valvasone, invece, si è tenuta la convention dei corregionali organizzato dall'Ente Friuli nel mondo (Efm), al quale ha partecipato in rappresentanza della Regione l'assessore alla Cultura Gianni Torrenti. Alla presenza del sindaco di Valvasone Markus Maurmair e del presidente di Efm Adriano Luci, l'esponente dell'esecutivo ha evidenziato l'importanza di questi momenti di confronto "non solo per dare un supporto alle associazioni ma anche per raccogliere stimoli e suggerimenti dagli emigranti stessi, affinchè le forze e le risorse che mettiamo a disposizione possano essere utilizzate al meglio".

Quindi in qualità poi di referente all'emigrazione della giunta, anche Torrenti ha voluto rimarcare positivamente la collaborazione avviata tra Efm e Efasce, "associazioni che da sole hanno scelto di compiere una strada comune raccogliendo le indicazioni emerse nella convention mondiale dell'emigrazione svoltasi nel 2015. In quella occasione i corregionali avevano chiesto di avere dei riferimenti chiari e univoci su questo importante tema. La Regione ha messo a disposizione strumenti e risorse che hanno permesso di dare una risposta concreta a chi vive lontano da qui". ARC/AL/ep