La Giunta Regionale


10.04.2017 14:51

Vinitaly: Bolzonello, Strada Vino e Sapori è innovazione Fvg

Presentato in anteprima il logo. Già 210 adesioni

Verona, 10 aprile - "La Strada del Vino e dei Sapori che il Friuli Venezia Giulia propone oggi a Vinitaly, salone mondiale dell'eccellenza, è una modalità innovativa di presentare non solo il vino ma tutto il comparto dell'enogastronomia della nostra regione che segna una grandissima ascesa, con continui miglioramenti in termini di qualità e di fatturato e con sbocchi mondiali sempre più significativi".

Sono le parole del vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, che ha svelato oggi alla platea della rassegna veronese il logo del progetto La Strada del Vino e dei Sapori, illustrandone la valenza strategica. Il logo rappresenta una bottiglia che nell'assottigliarsi in un filo avvolgente collega tutti i territori del Friuli Venezia Giulia lungo un percorso articolato e unitario tra i luoghi del vino.

La Strada del Vino e dei Sapori, sancita dalla legge regionale 22/2015, raccorda gli itinerari o i percorsi lungo i quali si articolano vigneti o altre coltivazioni, allevamenti, aziende agricole singole e associate, strutture ricettive turistiche ed esercizi di ristorazione, enoteche, strutture di trasformazione dei prodotti agroalimentari aperte al pubblico, produzioni tipiche e di qualità e produzioni agroalimentari tradizionali. Queste realtà vengono collegate ai beni di interesse ambientale, museale e culturale che possono concorrere a costruire un'offerta turistica integrata del territorio regionale.

A oggi, come ha ricordato il direttore marketing di PromoTurismoFVG, Bruno Bertero, la Strada del Vino e dei Sapori vanta già 210 adesioni, con 120 cantine, 20 aziende agroalimentari e 70 strutture di ristorazione.

La Strada è articolata in sei itinerari (da noi in Montagna, da noi sul Carso, da noi sul Fiume, da noi sui Colli, da noi in Riviera, da noi in Pianura) che portano il turista a conoscere le persone che producono e rendono unici i prodotti, i piatti e i vini del Friuli Venezia Giulia e "a scoprire - ha detto Bertero - il territorio senza gradi di separazione, scollinando da un itinerario all'altro nell'inseguire il buon cibo e il buon vino".

ARC/LP-PPH/fc