La Giunta Regionale


04.06.2018 21:03

Economia: Zilli, riequilibrare funzioni/risorse per Fvg speciale

Udine, 4 giugno - "La rinegoziazione con il Governo dell'accordo Padoan-Serracchiani sarà, assieme all'approfondimento sull'assetto delle partecipate regionali e alla ricerca di strumenti per attivare una fiscalità di sviluppo, il caposaldo del mio mandato in questa legislatura: oltre a riequilibrare il rapporto tra funzioni e risorse, la vera sfida per una Regione come il Friuli Venezia Giulia, speciale e virtuosa, sarà rivedere le compartecipazioni".

Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Finanze e Patrimonio, Barbara Zilli, a margine dell'incontro "Rilanciare il Friuli", nel quale ha relazionato l'economista Fulvio Mattioni con le conclusioni del rettore dell'Università di Udine, Alberto Felice De Toni.

L'incontro è stato organizzato a palazzo Antonini a Udine nel quadro degli appuntamenti "Cantiere Friuli", promossi dall'Ateneo di Udine per stimolare una riflessione sul futuro della regione.

L'assessore nel suo intervento ha rivolto il suo apprezzamento per l'iniziativa dell'Università di Udine, "che si propone non solo come centro del sapere e della ricerca ma anche come interlocutore profondo sui temi dell'attualità". Un ruolo, questo, ha rimarcato Zilli, che impone l'alta responsabilità di una lettura tanto imparziale quanto articolata quando si affrontano i nodi più complessi della società e della politica.

Tra i focus del "Cantiere Friuli", Zilli si è soffermata in particolare sul tema del contrasto alla denatalità e della promozione delle politiche per lo sviluppo della montagna. "Sono due temi - ha evidenziato - che mi stanno particolarmente a cuore: per contrastare la denatalità l'amministrazione regionale potrà promuovere ancora più incisive politiche del lavoro che consentano vera conciliazione, mentre per lo sviluppo della montagna - ha aggiunto l'assessore - credo che occorra anzitutto puntare su investimenti in infrastrutture tecnologiche per aumentare la connettività e combattere così l'isolamento, rendendo ciò che è periferia un centro di idee, lavoro, attrazione: una risorsa, insomma, per tutto il Friuli Venezia Giulia". ARC/EP