La Giunta Regionale


29.06.2016 19:12

AMBIENTE: INCONTRO COSTRUTTIVO CON SINDACI SU POZZI AD USO DOMESTICO

Cervignano, 29 giugno - "L'incontro di oggi è stato utile e costruttivo: la posizione della Regione Friuli Venezia Giulia non è mai stata contraria alle nuove terebrazioni e c'è l'intendimento di fornire delle chiare indicazioni tecniche affinché esse siano realizzate a regola d'arte, nell'interesse dei cittadini e della tutela e salvaguardia del patrimonio della risorsa idrica".

Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito nel corso della riunione convocata nel Municipio di Cervignano per incontrare i sindaci delle province di Udine e di Gorizia, i cui territori sono interessati dalla presenza di pozzi per l'approvvigionamento idrico. L'occasione è stata promossa per avviare il confronto sul tema delle regole tecniche da individuare per la migliore realizzazione di nuovi pozzi a utilizzo domestico.

Nel corso dell'incontro l'assessore ha illustrato il percorso che la Regione intende intraprendere, illustrando i primi risultati del Tavolo tecnico, organo esclusivamente consultivo, che ha concluso i suoi lavori nel corso di questo mese. Al Tavolo, costituto a fine 2014 e previsto nell'ambito del Piano regionale di Tutela delle Acque, hanno lavorato per la stesura del documento le migliori professionalità del settore che, senza percepire alcuna indennità, hanno preso in esame le più aggiornate metodologie per prelevare risorse idriche dal sottosuolo tramite pozzi a uso civile.

A illustrare ai sindaci nel dettaglio il documento Prescrizioni tecniche per le terebrazioni di nuovi pozzi da utilizzo domestico è stato Roberto Schak, vicedirettore centrale della direzione Ambiente ed Energia della Regione. L'assessore Vito ha tenuto a specificare che il documento è già stato oggetto di un'illustrazione alla Giunta regionale, in quanto prima base tecnica "su cui iniziare un ragionamento che tenga conto di tutta la complessità dell'argomento".

"È un primo contributo come punto di partenza del percorso partecipato con i Comuni che intendo intraprendere", ha aggiunto Vito, affermando che "i sindaci avranno a disposizione tutto il tempo necessario per prendere visione del documento per suggerire integrazioni e modifiche: il loro apporto sarà come sempre prezioso, in particolare su un argomento complesso e di così stretto interesse per i cittadini", ha affermato Vito.

Con particolare riferimento poi all'area della Bassa Friulana Vito ha ricordato che il Piano d'Ambito elaborato dal CATO del Friuli non prevede la realizzazione di alcun acquedotto e ciò deve fare chiarezza e sgomberare il campo da qualsiasi strumentalizzazione di sorta su questo specifico argomento.

"È mia intenzione convocare nelle prossime settimane un incontro sullo stesso tema con i sindaci del Pordenonese, interessati dalla medesima tematica. Tranquillizzo tutti, compresi i comitati, stiamo realizzando un importante percorso di ascolto del territorio, e lo stiamo realizzando con la massima disponibilità".

ARC/EP/ppd