La Giunta Regionale


17.06.2016 13:05

AMBIENTE: DANNI CAUSATI DA MAMMIFERI, ACCORDO FVG-UNIVERSITÀ DI UDINE

Gorizia, 17 giugno - Due specie di mammiferi, le nutrie e i tassi, rappresentano un pericolo per la struttura e la stabilità degli argini dei corsi d'acqua. Per far fronte a questo problema, la Regione Friuli Venezia Giulia ha predisposto una Convenzione con l'Università di Udine al fine di individuare soluzioni innovative, nonché ecologicamente ed eticamente sostenibili, per ridurre l'impatto causato dall'attività di questi animali.

L'Accordo, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Ambiente e all'Energia Sara Vito, prevede una forte collaborazione tra gli organismi della Regione e i ricercatori dell'Ateneo per studiare la distribuzione sul territorio e la tendenza numerica della nutria e del tasso.

Questo censimento sarà dunque utile per valutare l'impatto attuale e futuro della presenza dei due mammiferi sulle attività antropiche, sugli ecosistemi, sulle opere idrauliche e in particolare sugli argini in terra, oltre che sulla salute pubblica.

La nutria (Myocastor coypus) è un mammifero roditore originario del Sud America che negli ultimi anni ha registrato una vistosa proliferazione anche nelle periferie delle città. Assomiglia al topo, sebbene assuma dimensioni ben più vistose, superando anche il mezzo metro di lunghezza.

Ancor più grandi sono invece i tassi (Meles meles) che si distinguono per il muso a strisce bianche e nere. Possono arrivare a misurare un metro di lunghezza con un peso fino a 20 chilogrammi. A differenza delle nutria, questo mammifero carnivoro si incontra di rado, essendo un animale notturno e schivo.

ARC/PV/RM