La Giunta Regionale


19.10.2016 20:48

INDUSTRIA 4.0: CALENDA, BENE MAPPATURA RISORSE FVG, TN E BZ

"Giannini: i centri di competenza sorgono in un humus fertile".

Roma, 19 ottobre - In vista della definizione dei centri di competenza per l'attuazione del Progetto Industria 4.0, "abbiamo deciso oggi di fare una mappatura molto precisa di quelle che sono le specializzazioni sia in termini di settori che in termini di tecnologie" del Friuli Venezia Giulia e delle Province autonome di Trento e Bolzano.

Lo ha rilevato il ministro Carlo Calenda al termine dell'incontro nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) nel corso del quale il Friuli Venezia Giulia, guidato dalla presidente della Regione Debora Serracchiani, e le Province autonome di Trento e Bolzano, hanno illustrato il loro potenziale nel trasferimento di nuova tecnologia all'industria insieme ai rappresentanti delle università e dei centri di ricerca. Con Serracchiani era presente il vicepresidente Sergio Bolzonello.

In precedenza Regione Friuli Venezia Giulia e Province di Trento e Bolzano, insieme ai responsabili dei rispettivi atenei e istituti scientifici, erano stati ricevuti dal ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini. Il ministro Giannini si era soffermata sulla valenza strategica di Progetto Industria 4.0, che non mira a creare nuovi canali di finanziamento a imprese o università, ma a individuare nuovi soggetti eccellenti in grado di catalizzare le conoscenze più avanzate e il loro trasferimento al mondo della produzione. Da questo punto di vista, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige sono un humus  fertile, per usare le parole del ministro.

Calenda ha confermato da parte sua che "Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige hanno competenze molto specifiche, il che aiuta" e ha ribadito che "la rete di eccellenza che stiamo costruendo in Italia non è tanto legata alla dominante della localizzazione ma soprattutto a qual è la competenza".

ARC/PPH

 
a margine dell'incontro con Serracchiani e Bolzonello sul Progetto Industria 4.0, rilasciate a Roma il 19 ottobre 2016