La Giunta Regionale


01.06.2016 18:12

COMMERCIO: RIBADITA "BONTÀ" LEGGE FVG APERTURE FESTIVE NEGOZI

Trieste, 1 giugno - Seppur il Governo abbia impugnato tre articoli riguardanti le aperture festive dei negozi, resta comunque la bontà dell'intero impianto della legge regionale sul Commercio approvata dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia.

Ne è convinto l'assessore regionale competente, Sergio Bolzonello, il quale sulla vicenda rimarca la correttezza del percorso compiuto dalla norma. Già in commissione era stato ampiamente dibattuto il fatto che il Governo avrebbe potuto impugnare la legge.

Tuttavia in quell'occasione da parte della maggioranza era emersa la forte convinzione che dieci chiusure festive all'anno potessero essere assolutamente compatibili con il sistema del commercio in Friuli Venezia Giulia. Ciò perché in quelle date già i piccoli centri chiudono l'attività e, di fatto, viene a crearsi una sorta di disparità tra questi e le altre catene di distribuzione.

A ciò si aggiunge che, per effetto di un sorta di gentleman agreement , nei Paesi confinanti con il Friuli Venezia Giulia, in particolari festività tutti i negozi abbassano le serrande pur avendo la possibilità di tenere aperta l'attività.

Ora l'Esecutivo regionale - una volta pervenute e analizzate nel dettaglio le motivazioni del Governo - valuterà se vi siano le condizioni affinché si possa procedere a un ricorso alla Corte Costituzionale oppure modificare la norma.

La scelta compiuta dalla Regione con l'approvazione della legge, non voleva rappresentare un "braccio di ferro" quanto invece un'azione di stimolo che potesse assumere connotati nazionali; l'intento infatti era anche quello di far riaccendere i riflettori e dare un'accelerazione all'iter  per la conclusione dell'esame di un disegno di legge del settore, che da tempo giace in Commissione parlamentare della Camera.

ARC/AL/com/EP