La Giunta Regionale


21.09.2017 18:55

Gusti Frontiera: Bolzonello, da festa popolare a grande evento

Gorizia, 21 settembre - "Gusti di Frontiera si è saputa trasformare in pochi anni da festa di popolo in un grande evento di qualità".


Con queste parole il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, è intervenuto all'inaugurazione della manifestazione che animerà Gorizia fino a domenica con sapori da tutto il mondo, proposti in 350 stand dove sono rappresentati i prodotti agroalimentari, enogastronomici, e il gusto di 44 Paesi.

Bolzonello, presente all'apertura di Gusti di Frontiera assieme agli assessori regionali alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, e all'Ambiente, Sara Vito, ha salutato, in apertura del suo intervento, Davide Paolini, il critico di enogastronomia di Radio 24 e de Il sole 24 ore, noto come Il Gastronauta, e la chef stellata Antonia Klugmann, entrambi testimonial dell'evento inaugurale in quanto simboli del percorso che Gusti di frontiera ha intrapreso con successo negli ultimi anni, imboccando la strada della qualità dei sapori offerti agli innumerevoli visitatori della manifestazione.

Il vicepresidente della Regione ha citato uno degli slogan con i quali Paolini solitamente incita, attraverso i suoi media, il mondo dei produttori, per motivarli a puntare alla crescita e allo sviluppo: "la qualità passa sempre".

"La qualità - ha evidenziato Bolzonello - è una caratteristica peculiare che consente di valicare le asperità della crisi e le difficoltà che incontra spesso il settore primario".

Così Gusti di Frontiera, secondo Bolzonello, ha saputo divenire una vetrina della qualità, non solo delle produzioni del Friuli Venezia Giulia, ma anche del nostro territorio, sotto tutte le sue declinazioni. Per questo si prospetta anche come un'iniziativa dalla forte valenza turistica, e di promozione delle attrattive e delle carature della nostra terra.

Antonia Klugman, di origini triestine, formatasi agli studi classici, e come lei stessa evidenzia, dedicatasi quasi per caso alla cucina, per Bolzonello deve invece essere un modello da imitare per un sistema della ristorazione, quello del Friuli Venezia Giulia, che deve saper mantenere il pregio raggiunto in questi anni, gestendo al meglio il ruolo di ambasciatore del nostro territorio e delle sue ricchezze.

Assieme a Bolzonello, dopo il saluto del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, sul palco inaugurale della 14. edizione di Gusti di Frontiera è salito Shaurli che ha evidenziato come la Regione, attraverso l'Ersa, abbia saputo accompagnare Gorizia verso la riscoperta di un ruolo importante nel contesto della Mitteleuropa in un settore, quello dei sapori, che da sempre favorisce i rapporti, le relazioni, la conoscenza.

Gusti di frontiera, ha concluso Shaurli, sarà anche occasione di didattica e di approfondimento a tutto vantaggio della scoperta dei sapori e delle produzioni del Friuli Venezia Giulia che vengono proposti assieme al meglio dell'agroalimentare e dell'enogastronomia italiana.

Vito ha invece ricordato che proprio oggi a Trieste è stato presentato un importante festival della danza che si svolgerà a Gorizia e riporterà il capoluogo dell'Isontino, come sta facendo Gusti di frontiera, al centro dell'attenzione popolare e mediatica. ARC/CM/fc