La Giunta Regionale


11.04.2017 15:29

Ambiente: Vito, piano acquisti verdi per innovazione ecologica

Gorizia, 11 aprile - La sostenibilità ambientale trova un'importante fase di slancio in Friuli Venezia Giulia. Entro l'anno, infatti, verrà approvato dalla Giunta regionale il Piano d'azione per gli acquisti verdi, ovvero la modulazione dei bandi di gara della Pubblica amministrazione ad una visione strategica che persegue come obiettivo l'innovazione ecologica dei prodotti e dei processi di produzione.

Questo il concetto ribadito oggi, a Gorizia, dall'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, nel corso dell'incontro "Verso la spesa pubblica sostenibile. Nuove sfide e opportunità per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia".

"Non stiamo parlando di un cambiamento banale - ha tenuto a sottolineare Vito - e non dobbiamo vederlo come un percorso che ci viene imposto dall'Unione europea, ma si tratta di un'importante opportunità per stimolare le aziende che intendono lavorare con le amministrazioni pubbliche ad investire nell'ambiente e nell'innovazione".

A tale riguardo, particolarmente rilevante risulta essere il dato relativo al peso degli appalti pubblici in Italia che, come ha sottolineato nel suo intervento il direttore della Fondazione Ecosistemi, Silvano Falocco, ammonta al 17 per cento del Pil, mentre in Europa arriva quasi al 14 per cento.

Proprio per questo l'applicazione dei principi di quello che, a livello comunitario, viene definito il Green Public Procurement (Gpp), rappresenta di fatto un sistema più efficace degli incentivi in quanto va a premiare in un contesto molto ampio quelle imprese che investono nell'innovazione tecnologica ispirata alla sostenibilità ambientale.

Fondamentale in questo processo il ruolo della Fondazione Ecosistemi che supporta la Regione nella realizzazione del Piano per gli acquisti verdi. Piano che verrà sottoposto al vaglio della Giunta regionale entro la fine del 2017. Seguirà poi un anno di monitoraggio a cui saranno affiancate delle attività formative, affinché il cambiamento venga assimilato dalla struttura amministrativa.

Oltre a ciò, la Fondazione accompagnerà gli uffici nella condivisione delle buone prassi già attuate in altre Regioni, nonché nella fase riservata alla comunicazione alle imprese sull'introduzione di nuove regole per le aziende interessate a partecipare alle gare d'appalto. Sulla predisposizione del Piano ha inteso porre l'accento Vito, puntando su un percorso in cui emerga il principio della partecipazione e del confronto, affinché il documento finale non solo sia un vademecum interno alla Regione ma i cui principi vengano estesi a tutta la pubblica amministrazione locale, Comuni in primis, per indirizzare il Friuli Venezia Giulia verso un futuro più verde, dove le realtà produttive partecipino in maniera attiva alla riduzione dell'inquinamento.

La seconda parte della mattinata è stata dedicata ad una tavola rotonda alla quale hanno partecipato, oltre ai responsabili delle direzioni regionali del Fvg coinvolte e ad una relatrice della Regione Vento, anche il rappresentante di Confindustria Fvg, Bruno Silvestrin. Nel pomeriggio, il convegno si è chiuso con un Workshop di approfondimento tecnico dedicato a competenze, responsabilità e reti per lo sviluppo del Gpp in Friuli Venezia Giulia.

ARC/GG/fc