La Giunta Regionale


06.07.2018 13:20

Enti locali: Roberti, nuovo Cal più rappresentativo territorio

Udine, 6 luglio - "Il nuovo Consiglio delle autonomie locali avrà una composizione coerente con il suo ruolo di organismo rappresentativo di tutti gli enti locali del Friuli Venezia Giulia e non solo di una parte del territorio".

L'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, ha commentato così l'approvazione da parte della Giunta regionale del disegno di legge che modifica la composizione del Consiglio delle autonomie locali (Cal).

"Grazie ad una norma in due fasi, una transitoria ed una definitiva, il Cal - ha spiegato l'assessore - potrà essere da subito un valido interlocutore dell'Amministrazione regionale quale rappresentante di tutti i Comuni e non soltanto di quelli che fanno parte delle Uti, le Unioni territoriali intercomunali".

L'attuale composizione del Cal, che prevede un componente per ciascuna Uti, viene superata da una rappresentanza territoriale che fa riferimento alle circoscrizioni previste per l'elezione del Consiglio regionale. Il Cal sarà dunque composto da 18 Comuni componenti elettivi, scelti all'interno di ciascuna delle cinque circoscrizioni elettorali, sulla base di suddivisioni per fascia demografica e rinnovati ogni cinque anni. Si prevede inoltre che i quattro Comuni ex capoluogo di Provincia (Gorizia, Pordenone, Udine e Trieste) facciano parte di diritto dell'organo.

Nello specifico, i componenti elettivi saranno individuati attraverso le conferenze dei sindaci dei Comuni raggruppati per fasce demografiche (fino a 3000 abitanti; tra 3.001 e 7500 abitanti; oltre i 7500 abitanti, esclusi i Comuni ex capoluogo, che per la nuova norma sono già membri di diritto) che eleggeranno un sindaco in rappresentanza di ciascuna fascia. A questi si aggiungono altri due rappresentanti per i Comuni sotto i 3000 abitanti nella circoscrizione di Udine e un rappresentante sopra i 7500 abitanti nella circoscrizione di Pordenone.

Per Roberti questo criterio "consente di avere una vera e propria ricomposizione in cui possono davvero sentirsi rappresentati tutti i Comuni piccoli, medi e grandi".

Il disegno di legge prevede che alle sedute del Cal possano partecipare, con diritto di parola, i presidenti regionali dell'Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e dell'Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani (Uncem).

La nuova proposta introduce inoltre una norma transitoria che prevede, fino all'entrata in vigore della nuova composizione, che il Cal sia integrato dai Comuni di Codroipo, Gemona del Friuli, Monfalcone, Sacile, San Daniele del Friuli e Tarvisio, ovvero i Comuni più popolosi tra quelli che, non avendo aderito alle Uti, erano rimasti esclusi dalla rappresentatività del Consiglio. ARC/SSA/fc
 

 
A margine della riunione della Giunta regionale, rilasciate a Udine il 6 luglio 2018