La Giunta Regionale


26.09.2014 11:03

MONTAGNA: PRIMO INCONTRO PROPEDEUTICO AGLI STATI GENERALI

Serracchiani e Bolzonello: "Definire le priorità per l'uso delle risorse". "Vogliamo evitare gli errori del passato, concentrare le risorse su settori prioritari, cogliere le opportunità derivanti dalla Programmazione comunitaria 2014-2020, al fine di evitare lentezze burocratiche, e semplificare l'accesso ai bandi".

Trieste, 26 feb - "Sicuramente è stata un'iniziativa riuscita che ha catalizzato l'attenzione di amministratori, categorie economiche e parti sociali. Noi siamo convinti che questo giro di incontri che facciamo su tutto il territorio serva per fare il punto rispetto alla fotografia dell'esistente, ma soprattutto ci servirà per indirizzare l'uso delle risorse, in particolare dei fondi europei. Vogliamo evitare gli errori del passato, quindi concentrare le risorse su alcuni settori prioritari, dare adeguate indicazioni per cogliere le opportunità derivanti dalla Programmazione comunitaria 2014-2020, al fine di evitare le lentezze burocratiche e semplificare l'accesso ai bandi".

Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani al termine del primo "incontro propedeutico" agli Stati generali della Montagna che si è tenuto ieri sera ad Amaro presso la sede dell'Agemont, al quale ha partecipato assieme al vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive Sergio Bolzonello. L'evento è stato promosso per raccogliere idee, proposte e soprattutto per condividere con tutti gli attori territoriali le prossime iniziative concrete di sviluppo delle 'terre alte', che avranno carattere trasversale a tutti i settori economici.

All'incontro erano presenti anche il presidente di Insiel S.p.A. Lorenzo Pozza, che ha illustrato lo stato di avanzamento del progetto "ERMES" di diffusione della banda larga e, con essa, dei sevizi a imprese e cittadini, e il presidente di Agemont Michele Morgante. Filiere produttive, reti d'impresa, sinergia e promozione del territorio sono stati i principali temi su cui Serracchiani e Bolzonello hanno focalizzato l'attenzione, in particolare per quel che concerne la razionalizzazione nell'impiego delle risorse messe a disposizione dai bandi europei, lo sviluppo della filiera legno con la necessità espressa a più voci che le concessioni boschive diventino pluriennali onde consentire una programmazione efficace alle aziende, lo studio di prodotti legnosi innovativi per inserirsi nel settore delle ristrutturazioni edilizie, una maggior sburocratizzazione per le aziende con l'auspicata nascita di aree a burocrazia zero.

Significativo interesse e condivisione ha avuto l'ipotesi della creazione di una "Scuola superiore dei mestieri", a cura dell'Università di Udine, per recuperare le importanti manualità presenti sul territorio, valorizzandole attraverso l'innovazione tecnologica e il supporto della ricerca per favorirne la penetrazione sui mercati.

All'appuntamento le rappresentanze sindacali di CGIL, CISL e UIL dell'Alto Friuli si sono presentate unite, recando proposte condivise concentrate principalmente sulle attività industriali della montagna carnica e sulla necessità della formazione per creare una "capacità trasversale di filiera".

Il prossimo incontro preparatorio agli Stati generali della Montagna si terrà già agli inizi di ottobre a Tarcento. Sarà incentrato sulla cura e tutela del paesaggio, "in un'ottica di rilancio della montagna come risorsa", hanno precisato Serracchiani e Bolzonello.

ARC/Com/PPD

rilasciate a margine del primo incontro propedeutico agli Stati generali della Montagna, ad Amaro (UD) il 25 settembre 2014