La Giunta Regionale


03.07.2014 18:33

MANGIAROTTI: BOLZONELLO, ASSICURATE OCCUPAZIONE E PROSPETTIVE

Trieste, 03 lug - A una svolta positiva la vicenda della Mangiarotti S.p.A. grazie all'intervento determinante della Regione Friuli Venezia Giulia e della sua finanziaria Friulia.

La Finanziaria regionale, presente nella Società di Pannellia di Sedegliano (UD) dal 2010, era intervenuta con diversi aumenti di capitale a supporto dello sviluppo aziendale mentre i soci privati avevano supportato solo inizialmente l'azienda. L'azienda era entrata in una grave crisi finanziaria che ne aveva pesantemente limitato l'operatività.

Friulia ha quindi messo a punto una strategia finanziaria tesa a interrompere una situazione di stallo che avrebbe portato alla perdita di un polo produttivo di grande valore tecnologico ancora ricco di prospettive commerciali. Nel corso dell'assemblea straordinaria dello scorso 30 giugno era stato deliberato l'abbattimento del capitale sociale al 31 marzo 2014 con l'azzeramento di buona parte delle quote dei soci preesistenti.

Al contempo si era proceduto ad un aumento di capitale di 25 milioni di euro che potrà essere opzionato dai soci esistenti entro la prima metà di luglio 2014. In caso contrario, Mangiarotti grazie all'intervento di Friulia ha ottenuto l'impegno del gruppo statunitense Westinghouse Electric Company/WEC, controllato da Toshiba e principale cliente della società nello strategico settore del nucleare, a intervenire (dopo gli esiti di una due diligence ambientale e un accordo con le banche), per rilevare il controllo della Società.

A questa soluzione estremamente positiva per la Mangiarotti si è giunti dopo mesi di serrate trattative condotte da Regione e Friulia che potranno garantire il mantenimento operativo dei due siti produttivi di Pannellia e Monfalcone, l'impegno industriale di WEC sia nel settore dell' oil&gas sia nel nucleare, con la salvaguardia dei lavoratori, tutelando negli accordi il mantenimento dell'attuale livello occupazionale tenuto conto dei contratti di solidarietà in corso.

"Si sta chiudendo positivamente una trattativa non certo facile - ha sottolineato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello - che la Regione ha supportato e seguito grazie all'azione della controllata Friulia, in grado di mettere in sicurezza prospettive industriali e salvaguardia dei livelli occupazionali, con auspicate e concrete prospettive di successivi sviluppi".

"L'operazione Mangiarotti testimonia e conferma - ha osservato il vicepresidente Bolzonello - il rinnovato dinamismo della Regione, assieme a Friulia, nella salvaguardia di importanti realtà produttive di eccellenza nel manifatturiero. Dinamismo che Friulia ha saputo indirizzare a tutela di questa realtà produttiva friulana in linea con i recenti indirizzi strategici dettati dalla Regione nell'ambito di "Rilancimpresa.FVG", il nuovo Piano di sviluppo industriale e manifatturiero della Regione votato ad una nuova competitività territoriale, puntando non solo su ricerca&sviluppo ma anche, in parallelo, a nuovi investimenti strutturali", ha confermato ancora Bolzonello.

"Il futuro della Mangiarotti S.p.A. - ha ricordato il presidente di Friulia Pietro Del Fabbro - è stato uno dei temi all'attenzione di tutti coloro che hanno a cuore il mantenimento e il rilancio dell'industria della nostra Regione e in particolare, quindi, di Friulia. Mangiarotti è un'Azienda d'eccellenza a livello mondiale e il suo mancato salvataggio avrebbe provocato un grave danno all'occupazione, ledendo anche primati in ambito produttivo e industriale così faticosamente conquistati. Per questo, anche in questo caso, l'impegno di Friulia è stato incessante e votato alla ricerca di una soluzione che si è concretizzata, non senza difficoltà, nel corso della recente assemblea. Ora, con la sottoscrizione dell'aumento di capitale o con l'eventuale intervento di WEC, possiamo guardare con un spirito costruttivo al futuro della Mangiarotti e dei suoi collaboratori".

ARC/RM