La Giunta Regionale


02.07.2014 19:08

INDUSTRIA: ACCORDO SULLA CONTINUITÀ PRODUTTIVA PER L'EX DOMINO DI SPILIMBERGO

Trieste, 02 lug - Svolta nella crisi della ex Domino di Spilimbergo, Azienda specializzata nella produzione di prodotti per l'arredobagno e il wellness che nel maggio scorso è stata dichiarata fallita. Il curatore fallimentare ha siglato un Accordo con il Gruppo industriale Glass, che fa capo al Fondo IGI e all'amministratore delegato Stefano Boccalon, per l'assegnazione temporanea della licenza d'uso del marchio Albatros.

L'Accordo è subordinato al raggiungimento dell'approvazione del comitato creditori e all'avallo delle rappresentanze sindacali. Grazie all'Accordo sarà possibile riavviare la produzione nello stabilimento di Spilimbergo della ex Domino, con l'obiettivo di preservare il patrimonio e il marchio aziendale e completare le commesse residue difendendo e recuperando in questo modo parte dell'occupazione.

In prospettiva, si punta a ricercare ulteriori soci interessati al rilancio e all'affitto o acquisizione dell'Azienda. "Il settore - spiega il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello - sta vivendo una grande crisi. La soluzione prospettata per la ex Domino è un piccolo segnale che ci incoraggia e ci dice che dobbiamo dedicare moltissima attenzione alle sviluppo delle reti d'impresa e al progetto regionale destinato a sostenere le forme di aggregazione fra le imprese anche in una logica di filiera".

Il vicepresidente Bolzonello ha assicurato che gli uffici della Regione sono a completa disposizione "per sostenere con tutti gli strumenti disponibili questa iniziativa rivolta al salvataggio di una realtà storica della provincia di Pordenone". "Quello messo a punto per la ex Domino - ha osservato Bolzonello - potrebbe diventare un modello per affrontare con più efficacia le sfide di un mercato globale, intercettando opportunità di collaborazione e sviluppo su progetti comuni all'interno delle filiere produttive".

"Siamo consapevoli - ha commentato Stefano Boccalon, del gruppo Glass - che in una situazione fortemente compromessa molti temi e ostacoli dovranno essere affrontati e risolti al più presto per valutare in maniera approfondita la sostenibilità di un piano industriale di medio-lungo termine".

"Sono tuttavia convinto - ha aggiunto Boccalon - che è altresì importante ridare una prospettiva di continuità alla ex Domino e al territorio di Spilimbergo, già messo a dura prova negli ultimi anni, preservando il valore aziendale attraverso l'evasione delle commesse residue per non perdere la clientela fidelizzata al marchio e all'Azienda".

ARC/PF