Udine, 28 nov - "Il Premio Cavallini ci fornisce un'opportunità per riflettere sui tempi moderni e sulle loro complessità, abbandonando facili letture e favorendo invece approfondimenti e letture trasversali. Ma, soprattutto, questa manifestazione rivolge l'attenzione alla dimensione culturale, su quell'immenso patrimonio che ci appartiene, il vero valore aggiunto che l'Europa oggi può dare sul piano internazionale".
Lo ha affermato il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello presenziando oggi alla consegna del Premio Bruno Cavallini 2015 nel convento di San Francesco a Pordenone.
Istituito da Vittorio Sgarbi nel 1996 a Barcis in occasione di un altro importante evento letterario, il Premio di Poesia Giuseppe Malattia della Vallata, e consegnato nel 1997 per la prima volta a Gaio Fratini, quest'anno il riconoscimento è stato conferito da Sgarbi a Jean-Louis Georgelin, Marc Fumaroli e Ramin Bahrami.
"Anche in questa edizione il Premio dimostra la sua forza e la credibilità; rappresenta infatti un'opportunità di collegamento di idee e pensieri", ha sottolineato il vicepresidente. L'iniziativa è organizzata con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia e dei Comuni di Pordenone e di Barcis e della Pro Barcis.
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