La Giunta Regionale


06.12.2014 11:41

GIORNALISTI: PERONI, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE È UN PRESIDIO DI QUALITÀ

Trieste, 06 dic - "La professione giornalistica ha un'altissima funzione democratica e la formazione professionale è un presidio di qualità per questa funzione". Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Francesco Peroni intervenendo oggi al convegno "Contaminazione tra scrittura e giornalismo sul confine", organizzato a Trieste dall'Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Regione.

Al convegno sono intervenuti, portando un indirizzo di saluto, anche il sindaco di Trieste Roberto Cosolini e la presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat. Dopo aver sottolineato "la qualità dell'evento che supera il momento formativo per diventare momento culturale", Peroni ha riflettuto sul tema del confine "da associare al tema della dissoluzione, che in Friuli Venezia Giulia va declinato come dissoluzione del confine politico e al tempo stesso come responsabilità di costruzione dell'edificio europeo".

Peroni ha anche osservato che "a differenza del confine politico che si e dissolto, a differenza dell'economia che ha superato le frontiere prima della politica, il confine tra letteratura e giornalismo è sempre stato evanescente". "In terre confinanti come le nostre - ha aggiunto Peroni - c'è l'esigenza di fare informazione per cittadini che ormai hanno una casa comune ma non una lingua comune, l'informazione assume qui una fondamentale funzione pubblica collettiva, quella cioè di rendere sostanziale l'edificio europeo".

Nel corso del convegno - introdotto dal presidente della commissione culturale dell'Ordine nazionale dei Giornalisti Alberto Lazzarini e dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti regionale Cristiano Degano - sono intervenuti gli scrittori Boris Pahor, Veit Heiniken, Claudio Magris con una videointervista esclusiva, il filosofo Pier Aldo Rovatti. Dalle 'Teche' Rai è stato attinto un servizio dedicato allo scrittore istriano Fulvio Tomizza.

ARC/Com