La Giunta Regionale


09.10.2014 15:31

VAJONT: SERRACCHIANI, AZIONI CONCRETE CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO

Trieste, 09 ott - "Il Friuli Venezia Giulia commemora il disastro del Vajont, onora le sue vittime, si impegna ad esercitare tutti i suoi poteri anche legislativi affinché nessun cittadino muoia più a seguito di incuria o disprezzo del territorio". Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani in occasione del cinquantunesimo anniversario dell'ondata che nella notte del 9 ottobre 1963 spazzò Longarone e i paesi vicini, tra cui le frazioni dei centri di Erto e Casso, causando quasi duemila vittime.

"Il territorio è il nostro bene più prezioso perché insostituibile - ha sottolineato Serracchiani - e quindi da custodire, proteggere e valorizzare. La diga sul Vajont sia un perpetuo ammonimento contro l'accecamento delle istituzioni e contro l'infamia delle speculazioni, ma anche una continua esortazione a prenderci cura dell'ambiente che ci circonda per renderlo più sicuro e più bello".

"Mentre invio a nome della Regione Friuli Venezia Giulia un pensiero alle famiglie e alle comunità colpite dalla tragedia, confermo che il nostro lavoro è volto ad attuare azioni concrete contro il dissesto idrogeologico, di concerto con il Governo e con la struttura di missione 'Italia Sicura' ", ha concluso la presidente Serracchiani.

L'assessore regionale Francesco Peroni, in rappresentanza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, parteciperà al corteo commemorativo e alla Santa Messa in suffragio delle vittime che si terranno oggi a Vajont.

ARC/Com/RM