La Giunta Regionale

Trieste, 12 lug - "Fondamentale il richiamo della Corte dei conti alle recenti riforme nazionali, che attribuiscono ora alla Regione la responsabilità di massimo attore istituzionale nell'ambito di un nuovo sistema territoriale integrato, in seno al quale essa è chiamata a esercitare penetranti funzioni di programmazione strategica, di verifica e di controllo, tanto sugli Enti locali, quanto sul complesso delle molteplici realtà, variamente partecipate o finanziate dalla Regione".
Questo il primo commento dell'assessore regionale alle Finanze e programmazione Francesco Peroni, dopo l'odierno giudizio di parificazione della Corte dei conti.
"In sintesi ha sottolineato l'assessore Peroni - si va verso un modello di condivisione delle responsabilità nella buona amministrazione e nei suoi risultati, che non consentirà più a nessuno di chiamarsi fuori dall'interesse collettivo e, correlativamente, a trattare l'Amministrazione regionale come mero finanziatore acritico di qualsivoglia istanza. Un modello molto impegnativo in termini d'innovazione organizzativa e di cambio di mentalità, ma certamente apprezzabile ai fini delle scelte di priorità nell'azione politica e della trasparenza nell'impiego delle risorse pubbliche".
ARC/Com/