Trieste, 9 maggio - "Non sono le difficoltà a dover determinare la fuga dal progetto europeo che, invece, è la giusta ricetta, pur doverosamente reinterpretata e maggiormente colorata politicamente rispetto a quanto non accada oggi".
È quanto ha sostenuto l'assessore regionale al Coordinamento e alla Programmazione delle politiche economiche e comunitarie, Francesco Peroni, in apertura del convegno "I valori e i principi fondamentali dell'Unione europea a 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma", svoltosi nella sala di rappresentanza del Palazzo Regione a Trieste.
"È vero che oggi l'Europa - ha osservato Peroni - è forse troppo succube di apparati e di burocrazia e che ha perso, almeno nella percezione dei cittadini, la sua connotazione e la sua anima sociale e politica, però la risposta non è lasciar morire l'Unione ma rilanciarla perché nel suo dna ci sono le terapie per vincere e superare le crisi che oggi attanagliano il continente". ARC/PPH/fc
