La Giunta Regionale


19.04.2015 09:44

ECONOMIA: BOLZONELLO, LA STRATEGIA DI SVILUPPO PUNTA SULLA SPECIALIZZAZIONE

Trieste, 19 apr - Agroalimentare, Filiere produttive strategiche (metalmeccanica e sistema casa), Tecnologie marittime, Smart Health e, infine, Cultura, creatività e turismo: sono queste le cinque aree, individuate attraverso un articolato processo di ascolto del territorio, a cui si rivolge la Strategia regionale di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione intelligente del Friuli Venezia Giulia, approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello.

"Abbiamo approvato prima del previsto la Strategia regionale per la Specializzazione intelligente - ha detto il vicepresidente - e adesso siamo pronti a dare ulteriore impulso al futuro economico del Friuli Venezia Giulia. Questa è una Strategia di sviluppo che va considerata assieme al POR FESR di prossima approvazione e al Rilancimpresa FVG già approvato, per il quale abbiamo fatto i regolamenti attuativi. È tutto un complesso di azioni coordinate messe in campo al servizio della ripresa economica".

"Grazie ai contributi e alla partecipazione dei portatori di interesse, si sono fatte delle scelte, si sono presi in considerazione sia settori già consolidati, sia ambiti più di nicchia e nuovi, ma sempre con un'ottica selettiva e di eccellenza per spingere su limitate tematiche, ottimizzando risorse e investimenti", ha aggiunto Bolzonello.

La Strategia, che sarà attuata in primis attraverso le azioni dei Programmi Operativi Regionali (POR) ma anche con azioni regionali coerenti, rappresenta un pilastro cruciale della Politica di sviluppo regionale e persegue gli obiettivi di consolidamento competitivo e il riposizionamento di realtà industriali e produttive regionali verso segmenti di filiera e mercati a maggiore valore aggiunto e di cambiamento del sistema produttivo economico regionale verso nuovo ambiti capaci di generare nuova occupazione, aprire nuovi mercati o segmenti di mercato, sviluppare industrie nuove, moderne e creative.

Nell'ambito della grande varietà di settori produttivi che caratterizzano il tessuto imprenditoriale regionale, la Strategia ha focalizzato le scelte nell'ambito di Politiche industriali e di Ricerca e Innovazione nelle aree più promettenti, valorizzando la vocazione manifatturiera innovativa della regione e la presenza di un'offerta scientifica di eccellenza e la presenza di capitale umano qualificato.

Le cinque aree caratterizzanti la Strategia sono quindi emerse dalla lettura del territorio e dalla mappatura delle competenze produttive e scientifiche effettuata durante il percorso di scoperta imprenditoriale che ha coinvolto anche il partenariato. All'interno delle aree di specializzazione sono state individuate limitate specifiche traiettorie di sviluppo che, tenendo conto delle priorità espresse dal partenariato, sono più promettenti per l'economia e saranno sostenute.

Tra queste, sono fondamentali quelle che, nell'Agroalimentare come nello Smart health, riguardano la chimica per il settore alimentare e farmaceutico. Altre importanti traiettorie tecnologiche riguardano la progettazione avanzata, i sistemi diagnostici e l'efficienza energetica degli edifici. La Strategia di Specializzazione entrerà ora in una fase di ulteriore affinamento nell'ambito delle traiettorie tecnologiche individuate, con specifici Tavoli di lavoro per ciascuna area.

Le scelte che sono emerse sono in sintonia con i segnali che già le parti sociali avevano manifestato nel piano Rilancimpresa FVG e anche con importanti percorsi di ricerca già affrontati nell'ultima programmazione, soprattutto nei settori della cantieristica, della domotica e delle scienze della vita.

Altri strumenti regionali potranno intervenire con misure complementari nelle stesse aree, ad esempio supportando anche internazionalizzazione e promozione nelle filiere produttive strategiche.

ARC/FC