La Giunta Regionale


28.11.2017 15:29

Lavoro: Panariti, prorogata intesa con Bcc per anticipo cig

Trieste, 28 novembre - È stato prorogato per tutto il 2018 l'accordo tra Regione, Federazione regionale delle Banche di Credito cooperativo (Bcc) e parti sociali per l'anticipazione dei trattamenti per le sospensioni o riduzioni di orario con ricorso alla cassa integrazione guadagni ordinaria (cigo) o straordinaria (cigs), anche a seguito della sottoscrizione di contratti di solidarietà difensivi. A firmare il rinnovo del protocollo d'intesa per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi sono stati oggi a Trieste l'assessore regionale al Lavoro, Loredana Panariti, il vicepresidente della Federazione bancaria, Luciano Sartoretti, e i rappresentanti di tutte le parti sociali. Come è stato ricordato oggi, a causa del perdurare della difficile situazione economica le imprese interessate da interventi di assa integrazione ordinaria o straordinaria talvolta non sono in grado di anticiparne il trattamento ai lavoratori. Parallelamente per le procedure previste dalla vigente normativa l'erogazione dei trattamenti da parte dell'Inps avviene con tempistiche che, in caso di mancata anticipazione da parte dell'impresa, possono comportare difficoltà economiche per i lavoratori e per le loro famiglie. Per questa ragione è stata introdotta la possibilità di intervenire con forme di anticipazione da parte delle banche di credito cooperativo del trattamento economico che il lavoratore vanta nei confronti dell'Inps. Il protocollo era stato sottoscritto per la prima volta nell'aprile del 2009, prevedendo le modalità di anticipazione della Cigo. A fine anno è stato integrato con l'estensione dell'anticipazione anche alle ipotesi di Cigs. Infine, nel 2011 è stata prevista l'anticipazione anche alle ipotesi in cui la Cigs venga concessa a fronte della sottoscrizione di contratti di solidarietà difensivi, con richiesta di pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale da parte dell'Inps. "Se è indubitabile - sottolinea Panariti - che la piena entrata a regime della riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, operata nel 2015 ha introdotto una significativa razionalizzazione nell'utilizzo della cassa integrazione guadagni straordinaria, con il venir meno delle causali di cessazione di attività e di ammissione a procedure concorsuali è altrettanto vero che rimane pienamente confermata l'utilità del protocollo che viene rinnovato oggi, per almeno due ordini di ragioni. In primo luogo - spiega - in quanto nella pratica permangono situazioni in cui la cassa è richiesta con pagamento diretto da parte dell'Inps, senza cioè che il datore di lavoro sia in grado di anticipare le relative spettanze ai lavoratori. Inoltre perché il protocollo trova applicazione anche ai due ammortizzatori sociali attualmente più utilizzati, e cioè la causale di contratto di solidarietà difensiva per la cassa straordinaria da un lato e la cassa ordinaria dall'altro". Evidenziando la "vocazione sociale e territoriale" che caratterizza le Bcc, Sartoretti ha indicato che "dall'inizio dell'attuazione dello strumento (metà 2009) al 30 giugno 2017 sono state concesse circa 3.800 anticipazioni, per un valore complessivo di affidato pari a circa 18,7 milioni di euro". ARC/PPD/fc