Panariti: la ripresa si è stabilizzata nei primi due trimestri del 2016, ma ci sono ancora segni positivi nei saldi occupazionali.
Udine, 15 dicembre - Si terrà martedì 20 dicembre a Udine, alle 9.30 nell'Auditorium Comelli del Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia, il convegno Il mercato del lavoro in FVG, occasione nella quale verrà presentato il Rapporto annuale 2016. Il volume, edito da Franco Angeli, fornisce un'approfondita descrizione dei principali trend in atto nel mercato del lavoro regionale e il resoconto di alcune delle attività realizzate di Politica attiva del Lavoro.
"Dopo i buoni auspici registrati l'anno scorso, possiamo oggi dire - commenta l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti - che il 2015, nel complesso, è stato un anno finalmente positivo per la crescita dell'economia della nostra regione e per la relativa ripresa occupazionale, soprattutto a partire dalla seconda parte dell'anno. Dopo tre anni consecutivi di contrazione, l'economia regionale, così come quella nazionale, ha registrato una crescita, seppure ancora debole, intorno all'1% e la crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) per la nostra regione è stata sostanzialmente in linea con le previsioni (+0,8% per il 2015 e +1,1% per il 2016)".
"La ripresa - prosegue Panariti - sembra stabilizzarsi nei primi due trimestri del 2016, caratterizzati da una dinamica di contrazione sia delle assunzioni sia delle cessazioni, mantenendo tuttavia segni positivi nei saldi occupazionali". Oltre all'analisi degli indicatori di mercato del lavoro, il rapporto offre uno spaccato completo dedicato alla domanda di lavoro, alle Politiche attive e all'offerta di servizi. Viene inoltre illustrata l'importante riforma organizzativa del comparto dei Servizi per l'impiego regionali, che ha portato alla nascita dell'Agenzia regionale per il Lavoro.
"La ridefinizione strategica dell'assetto organizzativo delle Politiche del Lavoro regionali è testimonianza dell'impegno assunto dalla Regione nei confronti di un tessuto industriale e imprenditoriale che necessita del sostegno adeguato per le sfide del futuro", commenta Panariti.
ARC/EP/Com
