La Giunta Regionale


27.06.2014 14:43

AGRICOLTURA: BOLZONELLO, CONIUGARE TERRITORIO E AGROALIMENTARE

Corno di Rosazzo, 27 giu - "Tutto il sistema agroalimentare deve saper guardare lontano: deve cimentarsi con realtà parimenti consolidate e deve considerare le potenzialità che appartengono al Friuli Venezia Giulia per la sua collocazione geografica e per il mosaico di eccellenze e peculiarità di carattere storico, artistico, culturale, archeologico, dalle quali è caratterizzato".

Il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello in occasione della presentazione del n. 20 della rivista di cultura del territorio Tiere Furlane / Terra Friulana, edita dall'Amministrazione, ha preso lo spunto dai contenuti del suo editoriale per ribadire come sia necessaria una svolta nelle politiche settoriali e nelle strategie di promozione del territorio e delle sue specificità.

Riferendosi in particolare al mondo enologico regionale, Bolzonello ha ricordato che il prossimo anno, a Corno di Rosazzo, si terrà il Campionato del mondo dei Sauvignon. Una sfida importante che sarà giocata in casa proprio per attirare sull'enologia del Friuli Venezia Giulia l'attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati di tutto il mondo. Farà così parlare dei vini della nostra Regione assieme a quelli di realtà che vantano origini e tradizioni ancor più antiche.

Ma questa sfida, ha aggiunto Bolzonello, non dovrà rimanere fine a se stessa: vivrà un ulteriore sviluppo con il Campionato del mondo dei vini bianchi. Un settore nel quale il Friuli Venezia Giulia sa di potersi confrontare con l'intero 'pianeta vino'. L'opportunità che si prospetta ora per il vigneto regionale è rappresentata dalla possibilità di interpretare un territorio capace di trasmettere emozioni. Un territorio che chiede soltanto di essere accompagnato con capacità e scelte culturali che non siano limitate da individualismi o campanilismi, e che dev'essere promosso nella sua interezza: anche attraverso 'Tiere Furlane' che, come ha commentato Bolzonello, permette di 'leggere il territorio' e potrà proporre anche spunti di riflessione sulle tematiche dello sviluppo del mondo rurale.

Così come potrà essere valorizzata la Villa Nachini Cabassi, dove si è svolta la presentazione della rivista aperta dal sindaco di Corno di Rosazzo Daniele Moschioni e dall'assessore comunale Loris Basso. Dopo la prolusione del direttore di 'Tiere Furlane' Chrìstian Romanini, Mauro Pascolini, docente di geografia dell'Università di Udine, Claudio Mattaloni, storico, ed Enos Costantini, studioso del mondo rurale, si sono soffermati sia sui contenuti del n. 20 della rivista che sui numeri precedenti.

Sul n. 20 viene rivolta particolare attenzione alle realtà del Pordenonese. Dopo un'interessante rivisitazione delle forme pubblicitarie in uso in Friuli a cavallo tra i due secoli scorsi, sono illustrate le opportunità per un percorso artistico letterario lungo la pedemontana liventina, tra Polcenigo, Sacile e il Cansiglio.

E inoltre, le attrattive della Sagra della Castagna a Mezzomonte; gli aspetti rituali del cibo, sempre nel Friuli occidentale, interpretati attraverso la stagionalità degli ingredienti utilizzati per arricchire le frittate; le tradizioni popolari che accomunano i festeggiamenti del carnevale all'agricoltura; la coltivazione della rosa canina; il cinquantesimo della 'Stalla fra vivaisti' di Rauscedo; il ruolo della località di Spessa di Cividale nello sviluppo della viticoltura; l'energia solare; la presenza di siti militari in abbandono da trasformare in attrattiva; gli effetti del riordino fondiario sul territorio.

ARC/CM