La Giunta Regionale


18.08.2014 13:21

MALTEMPO: PANONTIN, PRIMA STIMA DI 750.000 EURO DI DANNI IN 47 COMUNI

Udine, 18 ago - 47 Comuni del Friuli Venezia Giulia hanno inviato segnalazione di danni a causa del maltempo che si è abbattuto tra il 13 e il 14 agosto. Si tratta prevalentemente di Comuni in provincia di Udine e Pordenone, nel territorio montano, Val Aupa in primis, ma anche della fascia centrale. Il punto sul post emergenza è stato fatto oggi in Regione, a Udine, in un vertice tra il vicepresidente e assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Sergio Bolzonello e l'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin.

"Ora è tutto decisamente sotto controllo, ma la situazione di emergenza ha richiesto il tempestivo intervento dei tecnici della Protezione civile regionale e di 260 volontari attivati dalla Sala Operativa di Palmanova per attuare i primi urgenti interventi di soccorso e assistenza alla popolazione", ha riferito Panontin. Alcune ditte sono già al lavoro per realizzare i primi interventi che servono soprattutto a ripristinare la viabilità o per contenere fenomeni di erosione spondale di torrenti e rii di montagna. La prima stima dei danni è di circa 750.000,00 euro, ma nei giorni scorsi la Regione ha impegnato 1 milione di euro, in attesa di avere a disposizione le verifiche definitive sul territorio che potrebbero fare lievitare la stima.

"Si tratta di uno stanziamento che serve per effettuare i primi interventi d'urgenza, quelli strutturali invece verranno affrontati in un secondo tempo. Il più ingente al momento sembra essere quello al ponte per Ovedasso sul torrente Aupa, a Moggio Udinese ", ha spiegato Panontin. Oltre alle intense precipitazioni in montagna, le forti raffiche di vento del 13 agosto hanno interessato la costa e il Pordenonese causando danni a persone, immobili e infrastrutture. "Per questa zona stiamo attendendo la stima definitiva dei danni per decidere quali iniziative intraprendere", ha affermato Panontin.

Nei prossimi giorni è previsto ancora maltempo ma per ora non risultano segnali di preallerta. "Purtroppo è un'estate che ci riserva grande instabilità meteorologica e corre l'obbligo di raccomandare cautela agli escursionisti che sono invitati ad attenersi alle indicazioni che puntualmente arrivano con le segnalazioni meteo dell'OSMER e con gli avvisi di criticità diramati dalla Protezione civile".

ARC/EP

 
rilasciate a margine della riunione per fare il punto sui danni provocati dal recente maltempo, a Udine il 18 agosto 2014