Trieste, 11 ott - "Apprezzamento per la salvaguardia e la promozione delle varietà di mele antiche nella Pedemontana maniaghese, ottima opzione per un microturismo e una microeconomia qualificanti": lo ha espresso il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive e al Turismo del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello prendendo parte oggi a Cavasso Nuovo all'inaugurazione della XIII Mostra itinerante delle Mele Antiche.
"L'evento - ha osservato Bolzonello - ben rientra nella strategia regionale di un territorio appetibile dal punto di vista del turismo lento e di qualità in cui si valorizzano l'intero patrimonio ambientale e l'identità culturale del luogo". La mostra itinerante è promossa dall'Associazione amatori mele antiche e di volta in volta viene ospitata da uno dei sei Comuni della provincia di Pordenone coinvolti nell'iniziativa (Andreis, Cavasso Nuovo, Fanna, Frisanco, Maniago, Meduno).
Accanto al sindaco di Cavasso Nuovo Emanuele Zanon e all'assessore provinciale Elisa Coassin, la manifestazione ha visto la presenza di Giannola Nonino, che si è detta interessata a reperire tra i molti ceppi di mele antiche delle Pedemontana una varietà utile per creare una sorta di Calvados friulano.
In occasione della mostra è stata presentata la seconda edizione del libro I posti delle mele di Dante Silvestrin.
ARC/PPH
