La Giunta Regionale


15.07.2016 15:02

ISTRUZIONE: VARATO DALLA GIUNTA IL PIANO PER LA SCUOLA DIGITALE IN FVG

Trieste, 15 luglio - "Oggi la scuola ha di fronte dei giovani che fin dalla loro prima infanzia hanno avuto una grande familiarità con l'uso dei più diffusi dispositivi tecnologici: per questo hanno una forma di apprendimento diversa rispetto al passato. Dobbiamo, quindi, pensare a nuovi modelli di insegnamento, utilizzando la tecnologia digitale quale strumento per la costruzione delle competenze negli studenti".

Queste le parole dell'assessore regionale all'Istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti a commento dell'approvazione odierna, da parte della Giunta regionale, del Programma regionale Scuola digitale 2016-2018.

Il documento, proposto congiuntamente dell'assessore Panariti e dell'assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio Mariagrazia Santoro, individua un quadro di interventi regionali organici e integrati con il Piano nazionale per la Scuola digitale. Queste azioni sono finalizzate alla creazione, entro il 2020, di scuole innovative sul piano della informatizzazione, sia per quanto riguarda gli ambienti di apprendimento e sia per quanto concerne i servizi gestionali e amministrativi.

Da parte dell'assessore Panariti è stato inoltre sottolineata la necessità e la responsabilità da parte dell'Amministrazione regionale di rendere il sistema scolastico del territorio maggiormente rispondente ai mutati bisogni educativi, assicurando nel contempo interventi coordinati e sinergici con il Piano nazionale per la Scuola digitale, recentemente promosso dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca(MIUR).

In particolare, secondo Panariti, "il Programma per la scuola regionale 2016-2018 si propone di migliorare la connettività e i relativi servizi di rete presenti negli istituti del Friuli Venezia Giulia, favorendo la disponibilità e l'uso di strumenti digitali innovativi, unitamente a nuove metodologie d'insegnamento. Per raggiungere tali obiettivi sarà indispensabile anche perfezionare, attraverso il confronto e il lavoro cooperativo, la preparazione dei docenti e lavorare per incrementare la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi in capo ai dirigenti e alle segreterie delle singole scuole".

Gli interventi vengono descritti nel Programma in forma di schede, evidenziando le caratteristiche generali, gli obiettivi specifici, le azioni, gli indicatori di risultato e le forme di correlazione con il Piano nazionale Scuola digitale.

"È un impegno sicuramente importante - ha puntualizzato l'assessore Panariti - che coinvolge, tra l'altro, più direzioni centrali della Regione e che dimostra, ancora una volta, la volontà dell'Amministrazione di far crescere la qualità del sistema scolastico territoriale, che in parte registra ancora qualche elemento di arretratezza".

"L'auspicio - per Panariti - è quello che i nostri figli, che sono dei nativi digitali, possano incontrare nel loro percorso formativo degli ambienti scolastici coerenti alle loro modalità di apprendimento, imparando a usare in modo corretto gli strumenti informatici e non sottovalutando le conseguenze delle proprie azioni e i pericoli che si possono incontrare navigando nella Rete".

ARC/GG/RM