Trieste, 28 maggio - Superare gli stereotipi di genere che condizionano i giovani nella scelta della professione. È questo l'obiettivo principale di Free To Choose (FTC), il Programma che vede dieci Istituzioni di cinque Paesi europei promuovere una serie di iniziative a favore della parità tra i sessi, soprattutto nel contesto lavorativo.
Su proposta dell'assessore al Lavoro e alle Pari Opportunità Loredana Panariti, la Giunta regionale ha autorizzato l'adesione del Friuli Venezia Giulia al Progetto che partecipa al Bando promosso dalla Commissione Europea nell'ambito di Justice, il Programma europeo dal quale si finanziano le proposte che promuovono i principi di giustizia, equità e pari opportunità.
FTC punta in particolare all'abbattimento dei pregiudizi legati a determinate professioni, erroneamente intese come esclusivamente femminili o maschili. L'azione pensata per perseguire questo obiettivo è la creazione, tramite un'analisi sociologica, di uno strumento innovativo di orientamento professionale che terrà in considerazione il riconoscimento dello stereotipo e il suo superamento, agendo sia sui giovani sia sugli adulti che svolgono funzioni di orientamento.
Del Progetto, che partirà nel 2017 e per il quale si prevede una durata di 60 mesi, fanno parte anche la Cooperativa sociale Itaca, l'Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (IRES) del Friuli Venezia Giulia e Unimore per l'Italia, oltre che Mcbit e Nefiks (Slovenia), Migs (Cipro), Apload (Portogallo), Opcionate e l'Università di Valencia (Spagna).
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