La Giunta Regionale


06.04.2016 17:07

FORMAZIONE: PANARITI, CON "IL LAVORO VALE ORO" PROTAGONISTI I GIOVANI

Udine, 6 aprile - "Il 2016 è l'Anno della Formazione per il Friuli Venezia Giulia e intendiamo viverlo e farlo vivere alla nostra comunità presentando a tutti i cittadini e cittadine della nostra regione le opportunità che la Formazione Professionale offre per l'avvicinamento e l'avvio al mondo del lavoro, rivolgendo innanzitutto la nostra massima attenzione ai giovani per rendere loro più snello l'accesso alla prima occupazione, riducendo nel contempo la dispersione scolastica".

L'assessore regionale alla Formazione Loredana Panariti ha introdotto con queste parole, a Udine nel Palazzo dell'Amministrazione regionale, la presentazione dell'iniziativa Il lavoro vale oro, nell'ambito del Progetto Master FP finanziato dal Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo (PO FSE).

Si tratta di un percorso composto da cinque eventi che si svilupperanno dal 16 aprile prossimo a partire da Venzone per proseguire l'11 giugno a Grado, il 30 settembre a Pordenone, il 30 ottobre a Trieste, per concludersi a Udine, allo Stadio Friuli, il 23 gennaio del 2017.

I protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze con meno di 18 anni che partecipano ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP): nelle piazze e a stretto contatto con la popolazione, a seconda delle qualifiche acquisite lungo il percorso formativo, essi ricostruiranno con le proprie mani esempi propri dei mestieri e delle occupazioni rispetto ai quali si sono formati.

"Un modo concreto - ha aggiunto l'assessore Panariti - per avvicinare la Formazione Professionale ai cittadini e alle cittadine della nostra regione, dando modo ai ragazzi di mostrare in pubblico i risultati del loro impegno di studio". "Il valore dei percorsi IeFP - ha proseguito l'assessore - è testimoniato anche dai numeri".

A suffragio di tale affermazione Panariti ha citato i dati inerenti gli esiti formativi e occupazionali relativi all'anno formativo 2013-2014 nel corso del quale si sono qualificati 997 allievi, dei quali il 34,2 per cento nell'area professionale meccanica, impianti e costruzione, il 24,6 per cento nell'area dei servizi alla persona, il 23,1 per cento nell'area turismo e sport, il 7,2 per cento nell'area agroalimentare, il 5,7 per cento nell'area dei servizi commerciali, il 5,2 per cento nell'area della cultura, informazione e tecnologie informatiche.

Dei giovani che hanno conseguito la qualifica, il 77,4 per cento sono italiani, il 22,6 per cento di nazionalità straniera; il 58,7 per cento sono maschi e il 41,3 per cento femmine. "Ma il dato più significativo - ha evidenziato Panariti - è probabilmente quello inerente i qualificati che hanno avuto un'esperienza di lavoro, o che hanno poi continuato gli studi superiori, che si attesta all'86,1 per cento; un risultato che dimostra l'efficacia del percorso prescelto, sia in funzione dell'accesso al lavoro, sia in funzione della lotta alla dispersione scolastica e formativa, laddove si consideri che un'elevata percentuale dei formati proviene da esperienze di insuccesso scolastico".

"Si tratta di dati positivi di un'area in crescita - ha concluso l'assessore Panariti - come dimostra il trend  crescente del numero dei partecipanti, che nell'anno formativo in corso ha raggiunto le 4.800 unità".

ARC/CM/EP

 
a margine della conferenza stampa di presentazione del percorso che partirà da Venzone il 16 aprile illustrativo dei corsi di istruzione e formazione professionale regionali, rilasciate a Udine il 6 aprile 2016