La Giunta Regionale


02.05.2017 18:06

Istruzione: Panariti, a Regione non spetta controllo autonomia scuole

"Su tema genere bene però rispettare le diversità"

Trieste, 2 maggio - "Non rientra tra le competenze della Regione monitorare le scelte didattiche delle autonomie scolastiche".

Lo ha ribadito nell'aula del Consiglio l'assessore regionale all'Istruzione Loredana Panariti, in risposta a un'interrogazione di Barbara Zilli che lamentava l'introduzione nelle scuole della regione di progetti educativi che, a detta della consigliera leghista, "si rivelano spesso essere dei cavalli di troia per la veicolazione di una teoria che presenta la destrutturazione del genere".

Panariti ha ricordato che all'articolo 117 comma 3 della Carta costituzionale è espressamente sancita e garantita l'"autonomia delle istituzioni scolastiche" e che in base alla normativa nazionale "alle scuole compete non soltanto la personalità giuridica, ma altresì la responsabilità di gestire e organizzare il percorso educativo, formativo e didattico degli studenti".

Panariti ha aggiunto che "la Regione è impegnata affinché i diversi modi di stare al mondo delle persone siano rispettati, tanto più a scuola, dove il tema dell'accoglienza, del rispetto e della diversità sono centrali". Il genere - ha concluso -, come hanno affermato autorevoli studiose, influisce sulle nostre vite e sui nostri destini, ma non esiste una teoria gender che nega la distinzione tra i sessi e indirizza gli orientamenti sessuali delle persone". ARC/PPH/ppd