La Giunta Regionale


23.12.2016 16:07

FINE ANNO: PANARITI, AGENZIA LAVORO PROTAGONISTA RILANCIO OCCUPAZIONE

Trieste, 23 dicembre - "Una Regione che promuove il lavoro e che in più di qualche caso è capace di crearlo: grazie in primo luogo alla riorganizzazione dell'Agenzia regionale per il Lavoro, attraverso la quale abbiamo coinvolto le imprese del territorio per sviluppare nuove dinamiche occupazionali". Così l'assessore regionale al Lavoro e all'Istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti nel corso della conferenza stampa di fine anno che si è tenuta oggi a Trieste.

E proprio illustrando i numeri - 61.000 azioni di orientamento, 670 visite ad aziende, 550 inserimenti lavorativi e 300 tirocini - l'assessore ha sottolineato il "cambio di passo" che l'Agenzia è stata capace di imprimere nell'incrocio fra domanda e offerta di lavoro. Importante anche, come ha sottolineato l'assessore, il sostegno dato al lavoro femminile con ben 18 progetti portati avanti nel triennio 2013-2016. Inoltre è stata attuata una revisione della parte che regolamenta il mondo delle professioni, destinando risorse per l'inizio attività, la formazione e il diritto alla maternità.

E proprio sul fronte della Formazione l'assessore ha voluto ricordare i 25 milioni di euro per quei percorsi che hanno consentito ai ragazzi espulsi dalla scuola di trovare nell'81 per cento dei casi un lavoro. Particolare attenzione c'è stata, come ha rilevato l'assessore, anche per le Università, in particolare si è riusciti a garantire copertura alle borse di studio beneficiando tutti gli idonei.

Per quel che riguarda il settore della Scuola l'assessore Panariti ha ricordato l'attenzione verso le comunità linguistiche regionali e i 6 milioni di euro stanziati per il comodato gratuito dei libri di testo. In prospettiva futura la stessa presidente della Regione Debora Serracchiani ha indicato nell'ulteriore rafforzamento della relazione tra l'Agenzia regionale per il Lavoro e le realtà produttive del territorio uno degli obiettivi per il 2017, al fine di venire incontro a quelli che sono i bisogni occupazionali e formativi delle imprese.

Infine il prossimo anno verrà attuato il progetto Attivagiovani, che offrirà l'opportunità alle nuove generazioni di acquisire competenze trasversali per avere più possibilità di entrare nel mercato del lavoro.

ARC/GG/ppd

 
a margine della conferenza stampa di fine anno, rilasciate a Trieste il 23 dicembre 2016