La Giunta Regionale


09.03.2019 14:29

Sloveni: Roberti, leader come Pavsic hanno creato dialogo costruttivo

"Restituzione Narodni dom è obiettivo giusto cui si lavora"

Trieste, 9 mar - "Il concretizzarsi di tanti progetti di collaborazione europei di Italia e Slovenia, cinque dei quali appena approvati dalla Giunta regionale, è merito soprattutto di persone che hanno saputo evitare le contrapposizioni e concentrarsi sul dialogo costruttivo".

Lo ha detto l'assessore regionale alle Politiche comunitarie Pierpaolo Roberti portando a Trieste il suo saluto in apertura del 27esimo congresso regionale della Skgz (Slovenska kulturno-gospodarska zveza/Unione culturale economica slovena). Roberti ha rivolto nell'occasione uno speciale apprezzamento al presidente di Skgz Rudi Pavsic che ha lasciato la guida del sodalizio dopo 22 anni, salutato da una prolungata standing ovation nella platea del Teatro stabile sloveno, sede dei lavori congressuali.

"In te, così come in Walter Bandelj [presidente di Sso, Svet slovenskih organizacij/Confederazioni organizzazioni slovene] - ha rilevato Roberti -, ho trovato interlocutori con i quali c'è sempre stato dialogo e le critiche sono state sempre rivolte al miglioramento della situazione esistente".

Roberti ha ribadito, anche a nome del governatore Massimiliano Fedriga, l'impegno sulla restituzione del Narodni dom di Trieste alla comunità slovena. L'edificio, sede storica delle organizzazioni slovene, fu incendiato dai fascisti nel 1920 e a oggi vi hanno sede la sezioni di studi di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell'Università di Trieste e una biblioteca.

"E' un percorso difficile e complesso sul quale riteniamo che sia giusto andare avanti; richiede molti soldi, ma la volontà politica c'è", ha assicurato l'assessore regionale.

Al congresso, che designerà la nuova guida di Skgz dopo la lunga presidenza di Pavsic, è intervenuto, tra le altre autorità, anche il primo Capo di Stato della Slovenia Milan Kucan. ARC/PPH/ppd