La Giunta Regionale


24.08.2018 14:40

Immigrazione: Roberti, fondi da accoglienza a sicurezza lavoro

Tolmezzo (Ud), 24 ago - "Utilizzare i fondi che in passato sono stati destinati all'accoglienza diffusa per avviare progetti innovativi che salvaguardino i lavoratori, indipendentemente dalla loro nazionalità, da possibili incidenti sul posto di lavoro".

È questo l'obiettivo, come ha confermato l'assessore a Immigrazione e Sicurezza, Pierpaolo Roberti, che la Regione punta a raggiungere attraverso i fondi messi a disposizione dal bando Fami del ministero dell'Interno.

Attraverso la partecipazione a tale bando, approvata dalla Giunta proprio su proposta di Roberti, la Regione "vuole dare un ulteriore segnale di discontinuità rispetto al passato per quanto concerne i progetti sull'immigrazione".

"In particolare - ha spiegato l'assessore - ci concentreremo sul comune di Monfalcone, dove la presenza di lavoratori stranieri è particolarmente marcata nei cantieri navali, e useremo questi fondi per avviare corsi sulla sicurezza sul lavoro. La prospettiva è quella di unire le risorse ministeriali a regionali per superare i vincoli sulla presenza di stranieri e attuare azioni di prevenzione degli infortuni e di promozione della sicurezza sul lavoro anche ai dipendenti italiani che ogni giorno lavorano nei cantieri navali monfalconesi".

La Regione ha infatti chiesto al ministero dell'Interno di sostenere il piano di Sviluppo linguistico Fvg 2018-21 che definisce le strategie e le attività di formazione destinate ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia e che, inoltre, prevede la realizzazione di attività formative (corsi di lingua italiana e formazione civica) volte a favorire l'integrazione, la strutturazione di servizi complementari che favoriscano la riuscita delle azioni formative tramite la collaborazione tra i soggetti aderenti al progetto e l'attuazione di iniziative di supporto gestionale dell'attività.

Proprio all'interno di questo quadro rientra il progetto FamiFvg, nell'ambito del quale sarà attivato un protocollo sperimentale tra Regione, Comune di Monfalcone e Centro per l'istruzione degli adulti di Gorizia e Fincantieri per la realizzazione nel capoluogo isontino di corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro destinati alle maestranze che potrebbero essere estesi, in caso di risultati positivi, anche ad altre realtà industriali ad alta presenza di lavoratori esteri.

L'iniziativa vedrà il coinvolgimento di enti del terzo settore che abbiano esperienza di accoglienza e competenza nella didattica dell'italiano e la Regione ha invitato ad aderirvi, in qualità di partner, l'Ufficio scolastico regionale e i Cpia di Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine, mentre per le quattro Prefetture del Fvg, le Università di Udine e di Trieste e il Comune di Monfalcone è invece previsto il ruolo di soggetti sostenitori. ARC/MA/fc