La Giunta Regionale


10.12.2018 16:49

Enti locali: Roberti, Trieste avrà cittadella dell'istruzione

Trieste, 10 dic - "Una svolta epocale che, garantendo a Trieste una vera e propria cittadella dell'istruzione superiore, proietterà la città in un circuito internazionale virtuoso e avanzato".

L'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, intervenendo oggi a Trieste alla conferenza stampa convocata in Municipio dal sindaco Roberto Dipiazza, ha commentato in questo modo il progetto di polo scolastico rivolto all'istruzione superiore che, con il sostegno della Regione attraverso Cantieri Aperti, sarà costituito nell'ex caserma di via Rossetti, nel cuore del capoluogo giuliano.

Usufruendo di risorse già a disposizione del Comune (20 mln), alle quali si aggiungono 5 milioni di euro dalla Regione, a valere sul 2021, frutto della concertazione avviata e conclusa nei giorni scorsi da Roberti con tutti gli enti locali, l'ex caserma triestina potrà così essere riconvertita con l'obiettivo di ospitare buona parte degli istituti di istruzione superiore cittadini che, è stato fatto notare anche dal sindaco e dal vicesindaco Paolo Polidori, così come dai consiglieri regionali presenti (Danilo Slokar, Antonio Lippolis, Piero Camber e Claudio Giacomelli), versano in condizioni strutturali precarie al punto da rendere molto difficoltosi e anti-economici reali interventi di manutenzione.

All'interno del nuovo polo, ha evidenziato Roberti, potrebbero sorgere anche strutture quali mense, palestre ed altre aree logistiche di servizio, completando in questo modo un'offerta formativa all'avanguardia.

Rispetto al cronoprogramma, l'assessore e il sindaco hanno identificato il 2019 per l'acquisizione da parte del Comune dei 12 ettari del comprensorio di via Rossetti, attualmente in capo alla Cassa Depositi e Prestiti, e il 2020 per l'avvio della fase di realizzazione.

Nel corso dell'incontro, Roberti ha illustrato anche altri finanziamenti che riguardano l'Uti Giuliana nell'ambito di Cantieri Aperti, in particolare i 3 milioni di euro sempre per l'edilizia scolastica, in questo caso per la scuola secondaria Stuparich che così potrà utilizzare anche i 700mila euro di contributo statale, i 2 milioni di euro per la riqualificazione dello stadio Ferrini, attualmente in stato di abbandono e rischio socio-sanitario, i 750mila per un polo aggregativo a Duino Aurisina, i 700mila euro per impianti di videosorveglianza, i 200mila euro per lo stadio Zaccaria di Muggia e, infine, i 350mila euro per il Museo Winkelmann di Trieste. ARC/FC/ep