Trieste, 23 ott - Ulteriori 35 milioni di euro verranno ripartiti nell'ambito del disegno di legge numero 166 Disposizioni in materia di Programmazione e Contabilità e altre disposizioni finanziarie urgenti, che sarà esaminato dal Consiglio regionale la prossima settimana e che già disponeva di uno stanziamento di 80 milioni di euro.
A definire il riparto del nuovo stanziamento sono una serie di emendamenti al disegno di legge approvati dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia su proposta dell'assessore alle Finanze Francesco Peroni.
La parte più consistente (20,5 milioni) sarà destinata al cosiddetto Fondo Volano per le opere pubbliche, altri 7,5 milioni andranno all'assessorato Infrastrutture (4,9 milioni per piccole manutenzioni, 1,6 per scuole materne e 1 milione per centri di aggregazione giovanile), 3 milioni verranno dedicati alla Difesa del Suolo, 2 milioni a Lavoro e prima Formazione e altrettanti alle Camere di Commercio.
"I 35 milioni sono frutto di un accertamento progressivo che è avvenuto dopo la presentazione del disegno di legge che aveva visto iscritto un primo stanziamento per 80 milioni, quindi oggi l'importo complessivo della manovra raggiunge i 115 milioni" ha spiegato Peroni al termine della riunione della Giunta.
"Siamo in fase di transizione del nostro sistema contabile che in sostanza ci imporrà progressivamente di ridurre al massimo l'avanzo di Esercizio rispetto all'anno successivo" ha aggiunto l'assessore. "Stiamo quindi lavorando nella direzione di un'ottimizzazione dell'avanzo attraverso l'accertamento continuo del gettito fiscale".
Gli altri 80 milioni già inseriti all'interno del disegno di legge sono destinati per una parte più consistente (55 milioni) a: Attività produttive, Commercio, Turismo, Artigianato e Imprese agricole, mentre i restanti 25 milioni sono previsti per la Sanità, in particolare per i farmaci innovativi e salvavita.
ARC/RU
