Udine, 30 dic - Razionalizzare, semplificare ed accelerare i procedimenti amministrativi di spesa dell'Amministrazione regionale: sono gli obiettivi di un disegno di legge (ddl), approvato oggi dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia su proposta dell'assessore alle Finanze Francesco Peroni, il quale evidenzia come il provvedimento risponda anche alla necessità di adeguare le norme regionali in materia di Programmazione finanziaria e Contabilità alla normativa nazionale in materia di armonizzazione dei bilanci nonché alla necessità di adempiere gli obblighi, imposti dalla stessa normativa nazionale, in materia di monitoraggio dei debiti della Pubblica amministrazione, di certificazione dei crediti e di fatturazione elettronica.
Sono tre gli strumenti per raggiungere gli obiettivi voluti:
- revisione della disciplina della prenotazione delle risorse e delle fasi della spesa;
- dematerializzazione degli atti di spesa, che dal primo aprile 2015 saranno emessi in formato digitale;
- definizione di un sistema dei controlli interni dell'Amministrazione regionale che risponda a requisiti di organicità, efficacia ed efficienza.
Più nel dettaglio:
- si punta in particolare ad ampliare le fattispecie per le quali non è necessario procedere alla prenotazione delle risorse;
- si stabilisce che i contratti saranno immediatamente efficaci ed esecutivi per tutte le parti contraenti sin dalla data di stipulazione;
- si ribadisce che le diverse forme di controllo sono improntate anche alla massima trasparenza e diffusione delle informazioni.
"Le norme che proponiamo - commenta l'assessore Peroni - rappresentano una tappa significativa di quel più ampio processo di Riforma della Pubblica Amministrazione che, tanto a livello regionale quanto nazionale, ha nella sburocratizzazione, nella semplificazione e nella digitalizzazione i propri pilastri portanti".
"Con il ddl oggi approvato puntiamo a superare fenomeni di frammentarietà nei procedimenti amministrativi di spesa, a favore di un più efficace coordinamento tra gli uffici preposti alle varie fasi di controllo. In definitiva, chi ne beneficerà sarà il cittadino, che si vedrà assicurare risorse e servizi in tempi più spediti e certi di quanto non si registri attualmente".
ARC/PPD
