La Giunta Regionale


13.12.2014 18:56

POR FESR: PERONI, DALL'UNIONE EUROPEA NESSUNA BOCCIATURA, IL NEGOZIATO È IN CORSO

Trieste, 13 dic - "La Commissione Europea non ha bocciato il Friuli Venezia Giulia sui fondi FESR 2014-2020. Il negoziato è ancora in corso". Lo assicura l'assessore regionale alle Finanze Francesco Peroni in replica alle affermazioni fatte dal Centrodestra sui fondi comunitari. Ricordando che la Regione ha inviato all'Unnione Europea la prima bozza di programma in luglio 2014, Peroni evidenzia che "su quella bozza la Commissione ha formulato una serie di osservazioni, secondo la procedura di negoziato che prevede un'interlocuzione tecnica preliminare all'invio ufficiale del programma".

"Le osservazioni e le azioni richieste sono state analizzate e recepite e le attività richieste sono in fase di attuazione, mentre una nuova bozza di programma è stata inviata alla Commissione per la ulteriore verifica". "Anche se il completamento delle attività necessarie per l'approvazione del programma dovesse comportare, come stimato dalla Commissione, un limitato slittamento nei tempi di approvazione, questo tempo non inciderà sulla messa in opera delle diverse iniziative, sia attraverso la predisposizione anticipata di tutti gli strumenti necessari a dare immediato avvio alle misure, appena approvato il programma, sia attraverso la messa in campo di misure anche a valere sui fondi regionali".

"Analogamente ai precedenti cicli di programmazione, si tratta di negoziazioni complesse vincolate anche dai tempi, piuttosto lunghi, di approvazione sia dei regolamenti ufficiali della Commissione, sia dell'accordo nazionale che fa da cappello a tutta la programmazione". In sostanza, "nessuna bocciatura", ribadisce Peroni, "semmai solo un contenutissimo, certamente innocuo ritardo." Tanto più innocuo se si considera che "proprio in considerazione della complessità di questi negoziati ben sapevamo che nella migliore delle ipotesi l'approvazione del nostro programma sarebbe avvenuta dopo il primo anno di Programmazione, il 2014, per cui nella Finanziaria del 2014 abbiamo allocato risorse regionali per anticipare le attività previste e spalmarle in maniera omogenea sui sette anni della programmazione (2014-2020)".

Infine, rispetto alla richiesta del Centrodestra di anticipare subito in Finanziaria i fondi di un presunto avanzo, in quanto l'assestamento di giugno potrebbe essere tardi, l'assessore alle Finanze Peroni precisa che "l'assestamento non si alimenta di fondi europei, ma è l'avanzo del bilancio, vive di vita sua; come la Corte costituzionale ha chiarito, da ormai due anni non si può più iscrivere già nella manovra Finanziaria di dicembre. Si tratta di una scrittura contabile non consentita", conclude.

ARC/PPD