Trieste, 06 ott - "Friulia torna alla propria missione originaria". Lo ha detto l'assessore alle Finanze e al Patrimonio del Friuli Venezia Giulia Francesco Peroni intervenendo oggi a Trieste alla presentazione del Piano industriale 2014-2017 della finanziaria regionale Friulia, assieme alla presidente Debora Serracchiani e al vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello.
Il Piano di Friulia Finanziaria FVG S.p.A. è stato illustrato dal presidente della Società Pietro Del Fabbro. "Friulia - ha spiegato l'assessore Peroni - punta a svolgere la sua tradizionale funzione di 'private equity': entrare cioè nel capitale di rischio delle imprese con l'intendimento di accompagnarne lo sviluppo. Una missione importantissima, nello scenario attuale".
"Ma il Piano di Friulia - ha aggiunto l'assessore - fornisce un'altra indicazione fondamentale: si punta a coordinare l'azione di Friulia con quella delle altre società che fanno parte della holding. È molto importante che nel Piano si sia sottolineato 'chi fa che cosa'. Questo significa che a ciascuna società viene assegnata una finalità più chiara e più nitida, non sovrapposta a quella delle altre".
"L'altra parola chiave del Piano industriale di Friulia - ha sottolineato ancora Peroni - è la 'logica di rete'. Friulia intende fare rete con le banche, che hanno un'altra funzione ma che concorrono ugualmente allo sviluppo industriale".
"Friulia - ha precisato Peroni - non è una banca e non deve esserlo ma vuole mettere a fattore comune le proprie risorse di 'private equity' con quelle delle banche di intermediazione del credito, facendo così massa critica e potenziando la propria azione di riconversione e di sviluppo del tessuto produttivo della nostra regione".
ARC/PF
