La Giunta Regionale


29.05.2014 18:09

FINANZE: IN APPROVAZIONE IL RENDICONTO 2013, MANOVRA DI ASSESTAMENTO PER 313 MILIONI DI EURO

Trieste, 29 mag - Come previsto dal calendario contabile, la Giunta regionale approverà domani il Rendiconto generale per l'anno 2013 della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Nello specifico verranno adottate due deliberazioni: la prima riguarda le risultanze del Conto del Bilancio 2013, la seconda il Conto del Patrimonio 2013, nonché l'approvazione del Rendiconto generale 2013, ai fini della sua trasmissione alla Corte dei Conti.

La deliberazione sulle risultanze del Conto del Bilancio 2013 si traduce in una sintesi dei dati di consuntivo e nella determinazione dell'avanzo finanziario dell'esercizio precedente. Prende dunque avvio l'iter per la predisposizione della manovra di assestamento di Bilancio 2014. Complessivamente, le risultanze del Conto del Bilancio 2013 evidenziano un saldo finanziario di 848 milioni di euro, la cui formazione si spiega, in estrema sintesi, nel modo che segue.

Da un lato, le maggiori entrate straordinarie effettuate da un grande gruppo societario che paga l'IRES in regione hanno contribuito per circa 140 milioni di euro; ancora, le maggiori entrate, pari a circa 140 milioni di euro, si spiegano con gli effetti dei decreti legge che, nella seconda metà del 2013, hanno progressivamente aumentato l'acconto di imposta per alcuni tributi (in particolare IRES e IRAP); infine, una maggiore entrata di 170 milioni di euro va riferita alla compartecipazione all'IRPEF ed è frutto, in particolare, del versamento da parte dello Stato di spettanze relative a passate annualità relative a gettito da pensioni.

Con le poste appena menzionate concorre inoltre al saldo finanziario 2013 una quota pari a 344 milioni di euro circa, corrispondente alle maggiori entrate o ad economie di spesa su poste soggette a vincolo tecnico o normativo. Da ultimo, 54 milioni di euro circa sono le economie maturate su poste non vincolate. Quanto alla destinazione di tale saldo positivo, una quota pari a 191 milioni di euro verrà finalizzata a riequilibrare gli effetti di manovre nazionali, quali l'anticipazione al 2013 dell'acconto IRES e IRAP e il decreto legge 66/2014 ("decreto IRPEF-Spending review").

Analogamente agli anni precedenti, verranno garantite, quest'anno con una quota pari a 344 milioni di euro, le reiscrizioni di fondi statali e di fondi vincolati, nonché la ricostituzione di fondi di riserva ed accantonamenti. Una distinta posta, pari a 71 milioni di euro, quantifica invece le risorse destinate al sistema delle Autonomie locali, in ragione dell'incremento delle compartecipazioni degli enti locali ai proventi dei tributi erariali. All'esito di tali iscrizioni, residua una quota di 242 milioni di euro, la quale andrà a costituire, con la posta appena ricordata di 71 milioni, la manovra dell'assestamento di Bilancio, per un totale complessivo di 313 milioni di euro.

"Il quadro contabile che emerge dal Rendiconto 2013 - osserva l'assessore alle Finanze Francesco Peroni - corrisponde alle stime già elaborate nei mesi scorsi e conferma il penetrante controllo contabile della nostra amministrazione: traguardo che ci conferma nel ruolo di Regione 'virtuosa', riconosciutoci da ultimo, tra gli altri, dall'agenzia di rating Fitch. Anche l'importo destinabile alla manovra di assestamento conferma la salute dei nostri conti, per quanto è dipeso e dipende dal lavoro e dall'impegno della Regione. Resta l'incognita di quanto potremo effettivamente spendere di tali risorse: incognita legata alla disponibilità di corrispondenti spazi finanziari, a sua volta connessa agli esiti del negoziato sul Patto di stabilità che, come Regione autonoma, abbiamo aperto con lo Stato da qualche settimana".

ARC/Com/RM